Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Caccia alle delibere tra luci e ombre su Internet

Fonte: Sardegna Quotidiano
23 gennaio 2012

La ricerca

 

TRASPARENZA La Asl ha i testi integrali, l’Azienda mista mette solo due righe e nel sito del Brotzu non ci sono. Ok per Comune e Provincia. Male Ctm, Sogaer, Fiera e Camera di commercio

Curriculum, retribuzioni, atti e delibere. Non sempre è facile trovare le giuste informazioni nei siti istituzionali. Emblematiche le differenze nelle tre aziende sanitarie che ci sono in città: la Asl, l’Azienda mista e il Brotzu. Chi va su Internet per cercare una delibera si troverà di fronte tre situazioni ben diverse. Nel sito della Asl (aslcagliari. it ) si trova la versione integrale di tutte le delibere adottate dall’azienda, mentre navigando tra le pagine dell’Azienda mista (aoucagliari. it) si trovano solo due righe di spiegazione su ogni delibera, senza poter consultarne il testo. Ancora peggio nella pagina del Brotzu (aobrotzu. it ), lì non c’è traccia delle delibere. Per quanto riguarda la trasparenza in nessuno dei tre siti si trovano le retribuzioni dei direttori, ma ci sono quelle dei dirigenti. Di queste nel sito dell’Azienda mista ci sono quelle riferite al 2008 e nei singoli curricola dei medici è raro imbattersi in uno che non indichi 0 euro come retribuzione. In questo sito mancano anche le retribuzioni per professionisti esterni che hanno ricebvuto un incarico, nel sito del Brotzu sono indicati anche i soldi ma solo per il 2010 mentre quello della Asl è aggiornato al 2011.

LA RICERCA DELLE DELIBERE Per quanto riguarda i siti degli Enti locali, quello del Comune è più completo (comune.cagliari. it ) di quello della Provincia (provincia.caglia - ri.it). Nel portale municipale c’è una completa sezione dell’albo pretorio on line, anche se di non facile consultazione (ci sono undici form: spazi dove specificare dettagli della ricerca). Più fruibile, nella sua semplicità, l’omonima sezione del sito provinciale, ma il numero di documenti pubblicati è minimo rispetto alla mole di atti degli uffici comunali. In entrambi i siti funziona, in modo confuso, il motore di ricerca interno: per la parola che si vuole cercare si trovano risultati di ogni tipo, presentati solo in ordine cronologico. I dati presenti nei siti istituzionali non devono essere facilmente accessibili dall’esterno (con motori di ricerca come Google), in modo che non possano balzare subito agli occhi di chi sta facendo altre ricerche su Internet. Nella sezione “traspa - renza, valutazione e merito” del sito del Comune è facile trovare curricula e retribuzioni dei dirigenti e biografie (ma non stipendi) dei “titolari di posizione organizzativa”. Dei dirigenti c’è anche la tabella con le valutazioni, che invece manca nel sito della Provincia, dove sono comunque indicati curricula e retribuzioni (ma tutto è fermo al 2009). Nel sito dell’Università (unica. it ) è facile trovare i dettagli di chi sono i vertici dell’Ateneo, ma non la loro retribuzione. Impossibile invece accedere alle delibere: sono tutte riservate. Nelle pagine web del Ctm (ctmca - gliari.it) si trovano in modo agevole i bandi e le gare, ma è impossibile non solo trovare le retribuzioni, ma anche sapere chi sono i consiglieri di amministrazione. La stessa mancanza di trasparenza caratterizza anche il sito della Sogaer (sogaer. it ), senza nomi del cda e delibere, e con due sole pagine di archivio dei bandi. Nel sito della Camera di commercio (ca.camcom.it) le delibere della Giunta camerale si limitano al 2009 e all’inizio del 2010, ma ci sono biografie e retribuzioni aggiornate al 2012 dei dirigenti. Nel sito della Fiera (fieradellasardegna. it ) sono appena stati aggiornati gli organi statutari con la fresca nomina a presidente di Ignazio Schirru, ma non è stato fatto altrettanto per i membri del Cda: in rappresentanza del Comune c’è Emilio Floris, che risulta ancora consigliere della Fiera e sindaco di Cagliari.

Marcello Zasso