Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Sel: «Sei istituti non vanno accorpati»

Fonte: La Nuova Sardegna
23 gennaio 2012

 
Cagliari, il no in consiglio provinciale di Sinistra e libertà




CAGLIARI. Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà della Provincia di Cagliari ha detto un deciso no all’accorpamento per sei istituti scolastici superiori di Cagliari ritenendo che per l’anno 2012 non sia necessario operare, a parere degli esponenti di Sel, alcun dimensionamento scolastico.
Andrea Dettori (capogruppo di Sinistra e libertà) e Sandro Serreli hanno espresso, in particolare, la loro netta contrarietà prendono posizione «contro i tempi ristrettissimi con cui la Regione vuole procedere al piano di dimensionamento».
Dai dati dell’Ufficio scolastico provinciale - hanno spiegato i due consiglieri provinciali di Sinistra e libertà - risulta che a Cagliari sono sei gli istituti sottodimensionati, con un numero di studenti inferiore a seicento, che rischiano l’accorpamento.
Si tratta, nello specifico, dell’istituto tecnico industriale Marconi (354 alunni), del liceo linguistico e delle scienze umane De Sanctis (341), del tecnico nautico Buccari (367), del tecnico commerciale Leonardo da Vinci (516), dell’istituto di istruzione superiore Deledda (444) e del tecnico commerciale Besta (401).
«La Regione vuole procedere al dimensionamento entro il 31 gennaio - hanno aggiunto Dettori e Serreli - tempi strettissimi che impediscono il necessario confronto sul piano nelle opportune assemblee provinciali. Inoltre la Provincia di Cagliari è già stata pesantemente penalizzata in termini di accorpamenti.
La Regione non può continuare a ragionare sulla scuola solo in termini ragionieristici senza alcun vero progetto in merito.
Il dimensionamento ha una prospettiva triennale e le linee guida regionali permettono una compensazione su base provinciale per cui possono essere mantenute autonomie scolastiche sottodimensionate purchè siano compensate a livello provinciale da altre sovradimensionate».