Cep-Fonsarda
 

Vedi la foto
Si rinnova in via Bembo il tradizionale appuntamento con “Su Fogaroni de Santu Sebastianu”.
Per il 20° anno consecutivo la parrocchia del Cep-Fonsarda renderà omaggio al suo patrono, San Sebastiano appunto, con l'accensione di una gigantesca pira che brucerà sul sagrato per circa un'ora, consumandosi lentamente di fronte allo sguardo di centinaia di fedeli. Il falò all'aperto è in programma per questo venerdì, 20 gennaio, alle ore 20, in via Bembo angolo via Serra. Le celebrazioni dedicate al Santo martire dureranno tre giorni e includeranno l'immancabile fiaccolata per le strade che precederà l'accensione del Fogaroni. Anche quest'anno il “Comitato per i festeggiamenti”, presieduto dall'intraprendente Franco Cotzia, proporrà un calendario ricco di eventi. La festa comincerà venerdì alle 18 con la processione dei fedeli “armati” di fiaccole lungo il consueto percorso: via Bembo, via Castiglione, via Copernico, via Bandello e ritorno in via Bembo. In testa al corteo ci sarà il simulacro del Santo circondato da mazzi di fiori e adagiato su un'elegante portantina sorretta a braccia da un gruppo di scout della parrocchia. Subito dietro il parroco, don Marcello Contu, che al microfono inviterà i parrocchiani a unirsi a lui nella preghiera. Infine la banda musicale e i fedeli a piedi.
Terminata la processione, tutti in chiesa per una messa speciale celebrata dal parroco della Sacra Famiglia, don Francesco Porru, e animata dal coro di voci bianche diretto da Stefania Pineider. A seguire sarà accesa la grande pira all'esterno realizzata con assi di legno, rami secchi, foglie di palma e carta di giornale. Su Fogaroni riscalderà come sempre la serata e il suo crepitio inviterà alla meditazione. In passato si facevano anche i fuochi artificiali. Ma da alcuni anni lo spettacolo pirotecnico è stato abrogato (dal Comune) per motivi di sicurezza. Dopo il falò si terrà un altro concerto a cura del gruppo giovanile “Chorus Fabbrica”. La festa proseguirà sabato, alle 18, con una messa animata che vedrà protagonista anche l'organista Enrico Pasini. Domenica, infine, un'altra messa speciale alle 9,30 con le litanie dei Santi martiri e la consegna del Credo ai cresimandi.

(p.l.)