Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

La città I cagliaritani continuano a fuggire

Fonte: Sardegna Quotidiano
3 gennaio 2012

Cagliari nel 2010 aveva 156.863 abitanti. Nel ‘95 invece ne aveva 181.562: ne ha perso quasi 25mila in quindici anni. Mentre si completano le operazioni per il censimento del 2011 il servizio Informatica e Statistica del Comune presenta la radiografia della città nel 2010. Il quadro che viene fuori è quello di una città che si svuota e che invecchia. Nel ‘95 i bambini sotto i 10 anni erano 13.374 e nel 2010 il numero è sceso a 10.223 mentre gli ultrasessantacinquenni sono passati da 27.889 a 37.393. L’età media dei cagliaritani nel 1995 era di 40 anni, nel 2000 è salita a 42 e nel 2010 ha raggiunto i 46 anni. L’annuario del Comune di Cagliari del 2010 è diviso in undici sezioni, comprende tutti i numeri e i dati della città. Ma è la sezione sulla demografia che descrive nel dettaglio chi sono e come sono i cagliaritani. E, soprattutto, mette in risalto la continua emorragia di giovani che abbandonano la città

DIVORZIATA E CENTENARIA Analizzando i dati sui cagliaritani del 2010 si scopre che c’erano 20 ultracentenari, tra i quali una divorziata, e due diciottenni già sposate. Tra le 84.087 donne la fascia più folta sono le 1.386 46enni, mentre tra i 72.776 uomini hanno 45 anni in 1.286. 961 le donne di 54 anni coniugate, 108 quelle di 51 anni divorziate e 498 le vedove. Tra i maschi i picchi sono gli 890 coniugati di 63 anni, i 66 divorziati di 54 anni e i 72 vedovi di 78 anni. Se tra i bambini i maschietti sono in vantaggio rispetto alle femminucce, dei 1606 cagliaritani con più di 90 anni 462 sono anziani e ben 1144 anziane, tra questi finisce 10 pari la sfida sul numero di ultracentenari. La divisione sul territorio è basata sulle cinque circoscrizioni e sulla Municipalità di Pirri.

I DATI DELLE CIRCOSCRIZIONI Nella numero 1, che comprendeva i quartieri storici di Castello, Villanova, Stampace e Marina tra i 22.514 residenti l’età più rappresentata è di 46 anni con 217 donne e 44/45 con 214 uomini, 155 invece i diciottenni nel 2010. Nella 2, Sant’Avendrace, ci sono 20.685 abitanti con 159 uomini e 204 donne tutti di 51 anni, 171 i neomaggiorenni. Più alta l’età tra i 21.442 residente della Terza circoscrizione, Mulinu Becciu, San Michele e Is Mirrionis: 162 uomini di 53 anni e 354 donne di 63 anni e 158 diciottenni. La differenza diventa ancora più netta nella numero 4, Genneruxi, San Benedetto e Fonsarda, che sembra il regno dei bamboccioni perché il più alto numero di donne presenti tra i 38.154 residenti ci sono 354 donne di 69 anni e 303 uomini di 41, ben 235 i ragazzi di 18 anni. Nella circoscrizione numero 5, La Palma, Sant ’Elia, Monte Mixi, ci sono 25.132 abitanti con 240 donne di 49 anni e 223 uomini di 45 anni e 228 i diciottenni. I numeri cambiano a Pirri, dove ci sono 28.936 persone e le donne più numerose sono le 296 di 36 anni e gli uomini i 254 di 38, nutrita la pattuglia di diciottenni: 260.

STRANIERI SENEGALESI E FILIPPINE IN TESTA

Nel 2000 gli stranieri erano lo 0,92 per cento (1.577) della popolazione di Cagliari, nel 2010 la percentuale è salita al 3,57 (5.593). Sono 3.073 le donne e 2.520 gli uomini. La comunità più nutrita è quella dei filippini con 1.217 persone che vivono nel Comune di Cagliari, la quasi totalità della Sardegna, visto che solo 151 vivono nel resto dell’Isola. Ma se ci sono 682 donne filippine la presenza maschile più forte è quella dei 539 senegalesi, accompagnati da solo 29 donne. Le comunità straniere più presenti in Sardegna hanno pochi rappresentanti nel capoluogo: dei 9.899 romeni presenti, solo 593 vivono in città (121 uomini e 472 donne) e dei 4.420 marocchini che vivono in Sardegna solo 56 stanno a Cagliari. Gli unici Paesi rappresentati solo in città sono i cinque stranieri arrivati da Mongolia, Oman, Trinidad e Tobago, Bahamas e Sierra Leone. Le 8 donne che arrivano dall’Estonia sono bilanciate da altrettanti uomini afghani e le 4 cilene da 4 iracheni. Uno pari il conto dei canadesi.