VIALE LA PLAIA. Erano stati messi in vendita al mercato ittico come polpi


Li vendeva come polpi ma erano moscardini. Un commerciante del mercato ittico di viale La Plaia, Pierluigi De Croge, è stato denunciato dalla Guardia costiera. Non solo: i moscardini, dieci chili, sono stati sequestrati. Ma non saranno distrutti: su disposizione del sostituto procuratore Giangiacomo Pilia la merce sarà devoluta in beneficenza all'Opera Buon Pastore di via San Benedetto. Il provvedimento della magistratura è stato adottato dopo l'accertamento, effettuato da un veterinario, sullo stato di conservazione dei moscardini, risultato ottimo.
Il commerciante ittico è stato iscritto nel registro degli indagati e ora dovrà difendersi dall'accusa di frode in commercio.
L'accertamento della Guardia costiera risale a due giorni fa: durante un controllo di routine al mercato ittico di viale La Plaia sono finiti nel mirino i polpi che De Croge vendeva nel suo box. Con un rapido controllo si è potuto constatare che, in realtà, si trattava di moscardini. In casi come questo la legge sul commercio parla chiaro e chi viola le norme che garantiscono il consumatore commette un reato. A quel punto la Guardia costiera ha proceduto col sequestro di dieci chili di moscardini spacciati per polpi. Contemporaneamente il commerciante è stato denunciato alla Procura della Repubblica. Il pm lo ha iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di frode in commercio. Ma, questa volta, non si è proceduto con la distruzione degli alimenti sotto sequestro.
Il magistrato ha dapprima ordinato a un veterinario un accertamento preventivo sullo stato di conservazione dei moscardini. Visto l'esito positivo è partito l'ordine di devolverli in beneficenza.