Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via Verdi invasa dai liquami

Fonte: L'Unione Sarda
14 dicembre 2011

SAN BENEDETTO. Abbanoa interviene con gli autospurgo ma il problema è strutturale

Tombini intasati: le acque nere tracimano in giardino

Tanta puzza e acqua di fogna che sgorga in giardino. Liquido che qualche anno fa risaliva, con l'umidità, perfino nei muri interni delle case. Accade da tempo in via Verdi, tra via Catalani e via Rossini, nonostante la costruzione della nuova rete fognaria. «I tombini sono intasati, così circa una volta al mese arriva un autospurgo, come se le fogne fossero una fossa settica», spiega Francesco Puddu, residente al civico 21.
IL TANFO Così Puddu, che vive in un'abitazione con giardino, è costretto a convivere con i liquami fognari, «che tracimano nel giardino». Il residente di San Benedetto si rivolge di frequente ad Abbanoa: «Arrivano con gli autospurgo ma si limitano a “liberare” i tombini tra via Rossini e via Catalani mentre il problema è anche più in alto: quando chiedo di intervenire di fronte a casa mia gli operai mi rispondono di non intromettermi». Inoltre quando aprono i pozzetti, «puntualmente c'è l'invasione di blatte e topi. Viviamo barricati, con le finestre chiuse». Per questo «serve una soluzione definitiva, strutturale, non le autospurgo».
IL PROBLEMA La zona dove sorge via Verdi è nata in una depressione del terreno, sulla quale sono state costruite le case (che fino agli anni '50 avevano giardino, orti e pozzo artesiano). Data la pendenza, dunque, qui confluiscono tutte le acque del sottosuolo di San Benedetto. Ma nelle fogne c'è qualcosa che causa l'ingorgo degli scarichi. «Il problema», spiega Abbanoa, «è che nella condotta di via Verdi confluiscono acque bianche e nere. Per risolverlo serve una nuova conduttura dove allacciare gli scarichi fognari». Ma per farlo serve il finanziamento dell'Autorità d'ambito, che difficilmente arriverà a breve. (m. g.)