COMUNE. La Giunta ha approvato la riqualificazione del Lungomare

Finanziamenti a rischio: bando entro dicembre

Pavimento in pietra al posto dell'asfalto, panchine, pista ciclabile e nuove piante che accompagnano la passeggiata da Marina piccola fino all'Ottagono. Il Comune ci riprova: dopo i rimpalli degli ultimi anni tra l'assessorato ai Lavori pubblici e gli uffici regionali il progetto della riqualificazione del Lungomare Poetto passerà ancora una volta sotto le forche caudine dell'Utr, unità tecnica regionale che dovrà dare il parere sulla nuova versione del progetto approvato ieri dalla Giunta.
LA PASSEGGIATA La seconda riunione settimanale dell'esecutivo ha dato il via libera ai documenti presentati dal pool di assessori composto da Luisa Anna Marras (Lavori pubblici), Mauro Coni (Trasporti) e Paolo Frau (Urbanistica). Progetto che va a braccetto con quello del porticciolo di Sant'Elia, e non solo perché entrambi cambieranno il fronte del mare cagliaritano: anche in questo caso, se non venisse pubblicata la gara d'appalto entro la fine di dicembre, il Municipio perderebbe i dieci milioni di euro stanziati dalla Regione per il maxi cantiere che cambierà il volto del Poetto. Un progetto che in tutto dovrebbe costare alle casse pubbliche 13 milioni di euro.
LA PROCEDURA Ma se quello di ieri sera è sicuramente un passo in avanti per il nuovo Lungomare, non è quello decisivo. Perché, come spiega un comunicato della Giunta «l'ultima parola spetta all'Unità tecnica regionale per i Lavori pubblici, a cui sarà trasmesso il progetto per l'acquisizione dei pareri prescritti».
IL BLOCCO DEL PROGETTO Lo stesso ufficio che nel giugno del 2010 aveva espresso diverse perplessità sul progetto presentato dall'amministrazione Floris e mise in evidenza «la necessità, per la particolare rilevanza dell'intervento, in quanto eseguito in luoghi che presentano particolari difficoltà logistiche e particolari problematiche ambientali, di una metodologia di progetto multidisciplinare, con pluralità di competenze, indispensabili al contesto e per l'inserimento dell'intervento sul territorio».
Ma prima il progetto era stato bloccato anche per una questione legata alle proprietà del Lungomare: i disegni dei tecnici prevedevano l'utilizzo di una striscia di terreno del Demanio larga più o meno 50 centimetri. E questo particolare ha fermato per mesi la procedura. Dalla passeggiata dovrebbero sparire i parcheggi, su cui verrà realizzato un viale pedonale e la pista ciclabile. Sul lato delle ville sarà lasciata una carreggiata per i mezzi di soccorso e per gli abitanti del Poetto.
I PROSSIMI PASSI Dopo il passaggio all'Utr, il Comune bandirà la gara per la progettazione esecutiva e per l'esecuzione dei lavori.
Michele Ruffi