Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Parole in corsa e viaggi con la fantasia premiati i cinque “passeggeri- scrittori ”

Fonte: Sardegna Quotidiano
7 dicembre 2011

IL CONCORSO  

 

 CTM Per la giuria presieduta da Gianluca Medas il primo posto va a “LocoEmozione ” di Mauro Bruno Vanni Angioni

 

 

Cullano i passeggeri con le loro parole. La mattina nel tragitto da casa a scuola, la sera, al ritorno dall’uffi - cio, dopo una giornata di pensieri e stress. I partecipanti al concorso letterario “Parole in corsa”sono gli stessi cittadini che usano ogni giorno i mezzi pubblici. Chi ha risposto al bando è convinto che scrivere sia bello, così come è bello leggere un libro mentre si sta viaggiando a bordo di un mezzo pubblico. Lasciare a casa la propria automobile permette di riscoprire une dimensione diversa, in cui è possibile recuperare tempi e spazi personali. CTM Cagliari organizza da otto anni questo concorso letterario per scrittori in erba. Quest ’anno ottantasei persone di tutte le età hanno proposto le loro opere inedite. La giuria, presieduta da Gianluca Medas, ha potuto premiare soltanto cinque partecipanti. «Questa classifica è frutto di un dibattito interno», racconta il regista, «abbiamo navigato dentro i racconti, abbiamo discusso molto su chi premiare».

I VINCITORI Ecco quindi i vincitori, che si sono distinti con il proprio stile tra tutti i partecipanti. Al primo posto Mauro Bruno Vanni Angioni, con “LocoE - mozione”. Un dialogo surreale a bordo di un autobus, un gioiello stilistico che rappresenta perfettamente lo spirito del concorso. E dire che l’auto - re cinquantatreenne non è uno scrittore professionista. È alla sua prima partecipazione, nonostante avesse il pallino della scrittura da diverso tempo. Seconda classificata Laura Ardau con “Metempsicosi ”, racconto divertente, paradossale, che disorienta il lettore offrendogli il punto di vista di una persona deceduta. Sul gradino più basso del podio c’è Michela Carcassi, che propone “Do ut des ”, raggelante metafora della condizione lavorativa locale – e non solo – in questo periodo di crisi. Il racconto ha ricordato alla giuria lo stile della serie di racconti degli anni Cinquanta, “Ai confini della realtà”. Quarto posto per Giuseppe Murtas con “58 mon amour”, racconto scritto dal punto di vista di un conducente di autobus, descritto come un traghettatore di vite. Quinta posizione per Enrico Marceddu che, con il suo “Il ballerino”, racconta il viaggio di un ciclista con ritmi cadenzati, facendo ballare parole, immagini e sensazioni. I cinque finalisti della competizione cagliaritana parteciperanno al concorso nazionale organizzato da ASSTRA, l’associazione nazionale trasporti. ASSTRA raccoglie le migliori opere che hanno gareggiato e vinto i concorsi locali in tutta Italia. La scelta dei brevi racconti sarà affidata alla casa editrice Full Color appuntamenti Sound, che ogni anno realizza una raccolta dei migliori brani di ogni edizione. L’associazione inoltre premierà i racconti migliori, scegliendoli tra i vincitori dei concorsi locali. La premiazione nazionale si terrà a Roma a gennaio. Giovanni Corona, presidente del CTM, mostra tutta la sua soddisfazione. «La validità dei racconti è ottima. Su otto edizioni già due volte il vincitore del nostro concorso ha poi vinto la competizione nazionale. C’è da sottolineare», continua Corona, «che attraverso queste iniziative è possibile ricevere idee per il miglioramento del servizio, ma anche del rapporto con i cittadini che lo utilizzano »

Jacopo Basanisi