Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Un’accelerata per il nuovo Poetto

Fonte: Sardegna Quotidiano
7 dicembre 2011

 Giunta

 

COMUNE Arriva il via libera per il progetto di riqualificazione del litorale, che ora passerà dagli uffici regionali. Servono tredici milioni: se il bando parte entro l’anno, la Regione ne mette dieci

La Giunta corre sul Poetto. Ieri è stato approvato il progetto preliminare per la riqualificazione del lungomare. Una lunga passeggiata, con pista ciclabile che unisca al meglio la spiaggia e la parte abitata. I tempi sono stretti, perché il progetto preliminare deve ricevere tutte le approvazioni necessarie nei prossimi giorni per riuscire a ottenere i finanziamenti regionali. La scadenza è la stessa che ha portato all’approvazione degli interventi per il porticciolo di Sant’Elia: per avere i soldi dalla Regione i bandi di gara devono essere pubblicati entro il 31 dicembre. L’importo previsto per i lavori sul lungomare è di 13 milioni, di cui 10 di questi possono arrivare dai fondi regionali. Il progetto prevede una serie di interventi per trasformare il litorale. «Dalle piste ciclabili a quelle pedonali sino al trasporto pubblico, dalle stazioni per il parcheggio delle biciclette private a quelle per il bike sharing sino a tutti i servizi utili alla migliore offerta turistica, dai nuovi arredi urbani sino all’illuminazione pubblica e alla nuova progettazione del verde: tutto inserito in un contesto unitario e complessivo del Poetto e delle aree circostanti », così la Giunta sintetizza il progetto. Che non contrasta con i progetti del Pul, che comprenderà questa riqualificazione del Poetto. Un progetto era stato preparato dalla Giunta Floris nel giugno dell’anno scorso, ma non aveva superato l’esame ed era stato sospeso dall’Unità tecnica regionale per i Lavori pubblici, l’Utr. «Hanno riscontrato che mancava una visione multidisciplinare - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, che l’ha preparato assieme ai colleghi dell’Urbanistica e dei Trasporti Paolo Frau e Mauro Coni - in base a quelle indicazioni è nato un nuovo progetto, creato in modo da tener conto di tutte le esigenze di un’area così particolare e delicata come il Poetto». Ora la parola torna all’Unità tecnica regionale dei Lavori pubblici.

M Z