Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Bancarella d'Oro, in centinaia all'inaugurazione

Fonte: L'Unione Sarda
5 dicembre 2011

Mercatini natalizi
 

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Non è certo come il mercatino natalizio di piazza Navona, ma anche la Bancarella d'Oro ha il suo fascino. Dopo il trasferimento forzato dell'anno scorso nel piazzale del Cis, gli inconfondibili gazebo bianchi degli ambulanti sono ritornati a casa nella corsia centrale di via Roma, sede storica della rassegna.
Ieri mattina l'inaugurazione ufficiale, con centinaia di persone a spasso tra gli stand in cerca di un regalo scaccia-crisi, originale e soprattutto poco costoso. È rimasto invece momentaneamente al palo l'altro mercatino natalizio di piazza Giovanni XXIII (novità di quest'anno) allestito dallo storico sindacato Ulaas del vulcanico presidente Vincenzo Pandolfi. «Avremmo dovuto aprire anche noi oggi», ha spiegato, «ma ci sono stati problemi burocratici, così l'inaugurazione è slittata a martedì». Per piazza Giovanni XXIII si tratta della prima volta. «Questo spazio non aveva mai ospitato una rassegna natalizia», conferma Pandolfi, «è perciò una sperimentazione. Invitiamo le persone a venire a trovarci, non resteranno deluse». In vendita ci sarà davvero di tutto. «Regali dalla A alla Z», assicura l'organizzatore. Qualche esempio? «Oggettistica, bigiotteria, abbigliamento, giocattoli, formaggi, insaccati, miele, ma anche frutta e verdura».
I clienti, insomma, avranno solo l'imbarazzo della scelta. Entrambi i mercatini resteranno attivi fino al 26 dicembre incluso. In piazza Giovanni XXIII gli operatori sono trenta, il doppio in via Roma (anche qui tante idee per i regali da mettere sotto l'albero e numerosi stand che vendono dolci e leccornie). Andrà bene? «Noi ce lo auguriamo», conclude Pandolfi, «siamo consapevoli che c'è la crisi, tuttavia nelle bancarelle si può risparmiare moltissimo facendo ugualmente bei regali. Piazza Giovanni XXIII è grande e si presta benissimo per rassegne come questa. È una sperimentazione, lo ripeto. Se alla fine il risultato sarà soddisfacente ritorneremo volentieri l'anno prossimo».
Un doppio appuntamento da non perdere per chi ama la tradizione e la magica atmosfera natalizia. (p. l.)