Rassegna Stampa

Sardegna 24

Circoscrizione, via le associazioni

Fonte: Sardegna 24
21 novembre 2011

Il Comune rientra in possesso dei locali di via Castiglione occupati senza titolo. Erano state perfino cambiate le serrature

di ENNIO NERI e.neri@sardegna24.net

Il Comuneè rientrato in possesso dei locali della circoscrizione di San Benedetto. La frase è del vicesindaco Paola Piras che, rispondendoin aula all’interrogazione dei consiglieri comunali Enrico Lobina e Filippo Petrucci, racconta una vicenda surreale. Senza alcuna autorizzazione ufficiale, due associazioni (“Vivere Insieme” e “Coccinelle”),occupavano i locali della circoscrizione di via Castiglione. E le serrature risultavano addirittura sostituite. La Piras, in consiglio, ha raccontato di aver ripristinato lo status quo. La vicenda salta fuori quandodue consigliericomunali Enrico Lobina (Federazione della Sinistra) e Filippo Petrucci (Meglio di prima non ci basta), presentano al vicesindaco e assessore agli Affari generali e Decentramento Paola Piras un’interrogazione sull'uso, («o meglio l'abuso»), di alcuni locali della circoscrizione di SanBenedetto in via Castiglione, angolo piazza Giovanni XXIII. Uncaso, secondo i due consiglieri di maggioranza, di «mala education» della precedente amministrazione. Il 18 ottobre Lobina e Petrucci effettuano un sopralluogo informale, nel corso del quale scoprono che « le associazioni “Vivere insieme” e “Coccinelle” occupavano in via esclusiva alcuni locali. Avevano addirittura cambiato autonomamente », aggiungono, «il tamburo delle serrature senza avvisare gli uffici. Al personale comunale risultava di fatto interdetto l’accesso». L’assessore Piras, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale ha confermato l’illegittimità dell’occupazione, negando l’esistenza di qualsiasi convenzione in merito. I due consiglieri rincarano la dose: non risulta che le due associazioni abbiano seguito alcuna procedura formale di affidamento da parte dell’Assessorato al Bilancio e Patrimonio e le associazioni non compaiono in nessuna delibera circoscrizionale di assegnazione. Come se non bastasse l’assessore Piras ha inoltre precisato che «tali associazioni non sono iscritte all’Albo comunale degli operatori culturali. Il Comune ha dunque proceduto, dopo aver cercato senza fortuna di contattare i due presidenti delle associazioni, a cambiare le serrature rientrando così in possesso dei locali». «Lasciavamo i locali alle associazioni per anziani che ce li richiedevano a un prezzo politico », spiega l’ex presidente di San Benedetto Alessandro Sorgia, «se si sono stati abusi è giusto che il Comune rimedi».