Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

“Rumore no grazie” comitato da Zedda e lite col presidente

Fonte: Sardegna Quotidiano
18 novembre 2011

ASSEMBLEA PER LA MARINA

E alla fine la lite è scoppiata. L’as - semblea convocata dal comitato “Ru - more no grazie”, nato contro i locali della movida del quartiere Marina, si è caratterizzata per un durissimo scontro tra il sindaco Massimo Zedda e il presidente Marco Marini. Che aveva annunciato ai numerosi partecipanti, un centinaio, la presenza alla riunione di ieri sera del sindaco e di gran parte della giunta. Zedda ha invece smentito di avere ricevuto qualsiasi invito ufficiale da parte del comitato anti-rumore. La vicenda non è per niente andata giù a Marini, che ha accusato il sindaco: «Lei offende la mia credibilità, ho tutte le lettere protocollate». Replica di Zedda: «Non sono solito parlare attraverso le lettere protocollate. È buona prassi che quando si chiede un incontro con il primo cittadino si domanda anche se è disponibile per quell’ora e quella data. Sono qui perché mi è stato chiesto di giustificare la mia assenza quando non ero stato avvertito ». La sala del consiglio comunale, dove ieri si è svolta l’assemblea era stata messa a disposizione del comitato dal Presidente del Consiglio Ninni Depau. Che spiega: «Tra i miei doveri c’è anche quello dell’ospitalità e dell’ascolto dei cittadini, il mio non è ruolo di interlocutore diretto». Le richieste “estreme ”del comitato sono: fine della ristorazione e della mescita all’aperto nei quartieri di Marina e Stampace, stop agli impianti di “dif - fusione musicale” nei locali pubblici e privati privi di insonorizzazione, sanzioni pesanti contro i gestori per “stroncare i comportamenti di grave turbativa della quiete pubblica”, blocco del rilascio delle autorizzazioni per l’apertura di nuovi locali nel centro storico, anticipo dell’orario di chiusura per bar e circoli, niente via libera per “manifestazioni incompatibili anche per ragioni di sicurezza” come il festival Marina Cafè Noir e la Ztl di 24 ore per i residenti. Le risposte del primo cittadino: «Le regole ci sono, le rispettano quasi tutti. Ho chiesto ai gestori dei locali di tenere conto delle esigenze degli abitanti. Abbiamo messo a punto anche le strategie per risolvere il problema dei parcheggi e della Ztl». F. O.