Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cani, sporcizia e veleni

Fonte: L'Unione Sarda
17 novembre 2011

Polemica Provincia-Comune per il divieto di pulizia: «Multe ai padroni»

Sorgia (Pdl): i netturbini non tolgono le feci dalle strade

A chi spetta il compito di ripulire i marciapiedi imbrattati dai ricordini scivolosi di Fido? A porre l'interrogativo è il consigliere provinciale del Pdl, Alessandro Sorgia, dopo aver ottenuto dagli uffici comunali competenti una risposta che, a suo dire, non scioglie il dubbio e fa pensare a un Comune disarmato di fronte all'inciviltà. «Mi è stato detto», afferma l'azzurro, «che gli operatori ecologici non sono tenuti a raccogliere gli escrementi e che esiste un'ordinanza di qualche anno fa che stabilisce che a ripulire debbano essere i padroni dei cani, pena una sanzione».
Il risultato è sgradevole: se il padrone maleducato non viene colto sul fatto e l'operatore ecologico non può intervenire, nessuno rimuove gli escrementi e il marciapiede resta sporco. «Un'anomalia», riprende Sorgia, «che deve essere eliminata. In che modo? Consentendo all'operatore di rimuovere gli escrementi e intensificando i controlli contro gli sporcaccioni». L'auspicio di Sorgia è un giro di vite a suon di multe. «Quando entrò in vigore l'obbligo di guidare con la cintura di sicurezza nessuno lo rispettava», ricorda, «poi arrivò una raffica di multe e oggi quasi tutti indossano meccanicamente la cintura prima di mettere in moto. La stessa cosa dev'essere fatta per gli escrementi dei cani. Chi sporca dev'essere sanzionato e con puntualità, almeno fino a quando l'uso di bustina e paletta diventerà un'abitudine».
Il consigliere provinciale del Pdl chiede anche una modifica degli orari di conferimento dell'umido organico. «Dalle 20 alle 6 è un orario che non va bene», sostiene, «non si possono costringere gli anziani a uscire di casa al buio e al freddo per gettar via la spazzatura. Le lamentele sono tantissime. Si conceda almeno una deroga per gli over 65 anni». (p. l.)