Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Gli orti in Aula e le proteste per strada

Fonte: Sardegna Quotidiano
16 novembre 2011

 Comune

 

LA SEDUTA Precari in platea e lavoratori del Lirico in via Roma mentre il Consiglio si divide sulla cura del verde con fini sociali. Il sindaco ritira due delibere di giunta e incontra i manifestanti

Precari del Comune in platea e lavoratori del Lirico alle porte del Municipio. Il Consiglio comunale ieri è stato circondato dalle vertenze sindacali. Durante la seduta il sindaco ha lasciato l’Aula per incontrare i rappresentanti dei lavoratori del Teatro che hanno protestato perché non hanno ancora visto il tanto atteso Piano industriale. Il sindaco, che è presidente della Fondazione, si è detto sorpreso del fatto che i rappresentanti sindacali non fossero a conoscenza del contenuto e ha spiegato loro che lui lo deve studiare assieme all’assessore al Bilancio Gabor Pinna e che all’inizio della prossima settimana incontrerà tutte le sigle sindacali per valutare insieme il Piano. La seduta si è aperta con il ricordo di Antonio Romagnino, lo scrittore scomparso nei giorni scorsi, che sarà oggi commemorato in Consiglio comunale alla presenza dei parenti. Il primo tema caldo è stato il caso di Tuvixeddu, con Sandro Vargiu dei Riformatori che ha chiesto informazioni sullo stato dei lavori. Il sindaco per quanto riguarda il tunnel mai completato sotto Tuvumannu ha detto che si sta decidendo fra tre ipotesi: uscita dal tunnel con rotatoria in via Is Maglias arrivando alle pendici di Tuvixeddu, uscita dal tunnel direttamente in via Castelli con rotatoria più seplice o tragitto di superficie con eventuale riutilizzo del tunnel, magari per parcheggi. Poi il sindaco ha annunciato una marcia indietro della Giunta su due delibere: gli orti urbani e le regole per le nomine nelle partecipate vanno discusse in Consiglio, nel rispetto dei poteri dell’Assemblea. La questione degli orti urbani è stata subito dopo trattata in Aula grazie a una mozione della maggioranza. Il dibattito è stato acceso con il centrosinistra a difendere le finalità sociali dell’iniziativa e l’opposizione a criticarla considerandola un intervento marginale e secondario rispetto a problemi più urgenti. La decisione della Giunta di preparare un regolamento per gli orti urbani aveva subito trovato resistenze all’interno della stessa maggioranza e ieri è stata votata, e approvata, una mozione che prevede di partire con un’iniziativa sperimentale e, solo alla luce dei risultati, preparare un più ampio regolamento. Ieri sul sito del Comune sono stati pubblicati i nomi dei 103 precari con i giusti requisiti che hanno chiesto la stabilizzazione, e una delegazione ieri era in Aula. A fine seduta Massimo Zedda e l’assessore al Personale Luisa Sassu li hanno rassicurati sul rispetto dei tempi e hanno confermato che entro il 31 dicembre la graduatoria definitiva sarò consegnata alla Regione.

M.Z.