Verdi. Domani iniziativa di protesta del movimento 


Gli stabilimenti militari sono «un privilegio gratuito per pochi, nella spiaggia di tutti. Un anacronismo e residuo di tempi in ormai superati». Lo sostiene la federazione provinciale dei Verdi che ha organizzato per domani alle 10, con partenza dallo stabilimento dei Guardia di Finanza e arrivo alla Marina Militare ufficiali (fra Lido e D'Aquila), una passeggiata di sensibilizzazione dell'opinione pubblica.
I partecipanti alla passeggiata percorreranno la battigia del Poetto manifestando il loro disappunto ai frequentatori degli stabilimenti militari. Al termine, alle 11, si terrà una conferenza stampa al baretto “L'Oasi” duranmte la quale sarà presentato, tra l'altro, il risultato di un parere richiesto ai più noti giuristi isolani della materia. «Contestualmente», informano Roberto Copparoni, referente provinciale, e Antonello Gregorini, punto di riferimento del movimento per la qualità urbana, «solleciteremo un intervento degli amministratori regionali e comunali perché, attraverso le giuste procedure, si metta fine alla scandalosa occupazione del Demanio Marittimo per ingiustificati motivi».
Fra Cagliari e Quartu le servitù sono 9: due della Marina, Aeronautica, Esercito, Admic (Associazione dirigenti ministero dell'Interno cagliaritani), Guardia di finanza, Polizia, Carabinieri e Vigili del fuoco. Mentre per le altre attività la porzione di territorio é data in regime di concessione, per queste si tratta di una attribuzione in «consegna».

13/09/2008