Caditoie ostruite, l'allarme di Edoardo Tocco (Pdl)

«Nonostante la stagione delle piogge sia già incominciata, le caditoie stradali e i pozzetti fognari di tutta la città non sono ancora stati bonificati, con il risultato che il rischio di nuovi allagamenti è dietro l'angolo».
A lanciare il monito è il consigliere regionale e comunale del Pdl, Edoardo Tocco. «Vorrei tanto sapere», attacca, «come mai il programmato intervento di pulizia non è stato ancora eseguito. La gara d'appalto per l'affidamento di questo fondamentale servizio si è conclusa già da settimane. L'incarico è stato affidato alla “Società Bonifiche” per un importo di 450 mila euro, eppure i lavori non sono cominciati. Tutto ciò è molto grave, perché dopo gli acquazzoni di dieci giorni fa, tra i cittadini serpeggia nuovamente la paura di restare vittime degli allagamenti».
Le zone considerate più a rischio dal punto di vista idrogeologico in città sono in modo particolare quelle di Pirri e Barracca Manna, Is Mirrionis e l'ormai famigerato “rione dei crolli”, che si estende da via Peschiera a piazza d'Armi.
«Un tempo le bonifiche delle caditoie si facevano regolarmente», ricorda Tocco, che parla in qualità di vicepresidente della commissione comunale Igiene del suolo, «non si capisce pertanto questo ritardo». Non è tutto. «Ho visto personalmente alcuni operai impegnati nel rifacimento della segnaletica orizzontale cittadina», denuncia, «mentre erano intenti a gettare via gli avanzi di vernice nelle caditoie, rischiando seriamente di intasarle. C'è poi il problema degli aghi di pino che finiscono a loro volta nei pozzetti, ostruendoli completamente».
Paolo Loche