Gli ecologisti

Una passeggiata ecologica a Capo Sant'Elia seguita da un sit-in davanti al faro vicino al quale è stato installato un radar di sorveglianza marittima della Guardia costiera: sono queste le iniziative messe in campo ieri dal comitato cittadino “No Radar” per protestare contro la rete di sorveglianza elettronica che secondo l'associazione provocherebbe «danni alla salute». La passeggiata ecologica e il sit-in puntavano a sensibilizzare gli abitanti della zona e tutti i cagliaritani sulle conseguenze dell'installazione dei radar, gestiti da Guardia di Finanza e Guardia Costiera, visti come nuove «servitù» militari e non come installazioni a tutela della sicurezza dell'Isola. «Tutti», è scritto nel volantino che pubblicizzava la manifestazione, «devono essere liberi di stare in spiaggia senza rischi per la salute».