Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Scienza, tra il cielo e la terra

Fonte: La Nuova Sardegna
11 novembre 2011



A Cagliari la «lectio» di Carlo Bernardini Domani al festival l’astronauta Roberto Vittori




Lectio magistralis di Carlo Bernardini al Festival della Scienza in corso a Cagliari. Per una sera, giovedì, palazzo Regio ha ospitato la conferenza del fisico che all’inizio degli anni Sessanta collaborò alla realizzazione del primo sincrotrone. Bernardini ha tracciato un ampio excursus ricordando altri scienziati che, con le loro scoperte nate da semplici ma geniali intuizioni, hanno cambiato la storia come Amedeo Avogadro. Bernardini ha instillato curiosità e affascinato nel tratteggiare la figura di Einstein o enunciando il paradosso dei gemelli (dei quali uno invecchierebbe più lentamente dell’altro). Lo studioso dell’Anello di Accumulazione (AdA) non sembra amare il determinismo ed ha esortato invece, soprattutto gli studenti presenti all’incontro, a stimolare l’immaginazione.
E immaginazione e curiosità questi giorni si continuano a trovare nell’ambito degli eventi allestiti a «Tra cielo e terra», come è stato battezzato quest’anno il festival. Tra gli appuntamenti di domani in programma all’Exmà numerosi gli eventi da seguire. Si comincia alle 9, con la conferenza-dibattito su «Il volo spaziale tra scienza e fantascienza» con Daniele Barbieri, giornalista e scrittore, Andrea Mameli, giornalista e ricercatore Crs4, per proseguire alle 11, con l’incontro «L’organismo vivente: un laboratorio chimico» tenuto da Andrea Mattevi, Dipartimento di Genetica e Microbiologia Università di Pavia. Nel pomeriggio è imperdibile alle 16.30 la conferenza su «La Stazione Spaziale Internazionale: un laboratorio scientifico d’avanguardia» tenuta dal colonnello Roberto Vittori, astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa). A seguire Guido Pegna, alle 18, terrà una conferenza-spettacolo dal titolo «Esperimenti dal vivo con le correnti ad alta e altissima frequenza»(re.cu.)