Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lo sciopero paralizza la città, ecco cosa fare

Fonte: L'Unione Sarda
11 novembre 2011

I consigli del comandante dei Vigili urbani: scegliete percorsi alternativi


Un consiglio semplice: per tutta la mattina meglio evitare, in auto, il centro. Dalle 9,30 alle 13,30 il percorso dei manifestanti che partecipano al corteo organizzato dai sindacati sarà chiuso al traffico, così come le strade vicine. Da piazza Giovanni XXIII, punto di ritrovo per le 30-40 mila persone (è la stima dei partecipanti fatta dagli organizzatori), a piazza Yenne sarà impossibile attraversare il percorso del corteo: via Dante, piazza San Benedetto, via Paoli, via Sonnino, via XX Settembre, via Roma lato portici, largo Carlo Felice.
Per questo, dal comando della Polizia municipale arriva un invito agli automobilisti: «Chi dovesse attraversare la città», spiega il comandante Mario Delogu, «lo faccia utilizzando percorsi alternativi come l'Asse mediano e la strada statale 554». Sarà infatti impossibile interrompere il corteo che andrà avanti tutta la mattina: «Sono attese almeno 30 mila persone. Quando la "testa" dei manifestanti sarà arrivata in piazza Yenne, la "coda" sarà ancora in piazza Giovanni XXIII».
Un capitolo a parte merita via Roma lato mare: «Pensiamo di poterla tenere aperta», dice Delogu, «ma consiglio di passare da un'altra parte, aggirando il percorso del corteo. Se fosse impossibile fare a meno di transitare in via Roma chiediamo molta comprensione e pazienza: ci saranno file e ci vorrà un po' di tempo».
Per fronteggiare la difficile giornata ci saranno 140 vigili urbani. «I nostri uomini non presidieranno solo le strade vicine al percorso del corteo. Saremo presenti in alcuni punti strategici per indicare percorsi alternativi». Un super lavoro che inizierà all'alba: «Sono attesi 250 bus dei manifestanti. Abbiamo predisposto dei tracciati anche per loro in modo che non ostacolino il traffico normale». ( m. v. )