Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Le nuove regole per le nomine nelle partecipate

Fonte: Sardegna Quotidiano
8 novembre 2011

COMUNE

 

 L’indirizzo della Giunta era stato chiaro: maggiore trasparenza. E sull’onda delle indicazioni di sindaco e assessori la commissione Affari generali ha approvato le nuove regole per le nomine del Comune in enti e società partecipate. Quarantacinque giorni prima di scegliere i rappresentanti dell’amministrazione nella galassia di enti e società partecipate, sarà pubblicato un avviso per i posti disponibili e chi vorrà potrà presentare la propria candidatura entro trenta giorni dalla scadenza dei termini. E nei due giorni precedenti la scadenza l’elenco dei nomi dei candidati sarà pubblicato con i relativi curricula: tutti potranno sapere chi aspira a un seggio nelle partecipate.

LA SCELTA DEL SINDACO Poi spetterà al sindaco la scelta e la nomina della persona che ritiene più adatta all’incarico. Dopo la nomina il primo cittadino dovrà comunicare il nome alla conferenza dei capigruppo e al presidente della commissione di riferimento. A quel punto è prevista un’audizione del candidato prescelto nella commissione consiliare, che non ha comunque nessun potere vincolante sulla decisione del sindaco. A quel punto il primo cittadino potrà presentare al Consiglio comunale la scelta, motivando la sua decisione. Quello della commissione consiliare può sembrare un controllo su una decisione che la legge attribuisce al sindaco. «Siamo soddisfatti del risultato raggiunto con l’approva - zione di questo regolamento. Abbiamo trovato una soluzione ottimale per fare salvi i potere del sindaco - spiega il presidente della commissione Affari generali, Filippo Petrucci - in questo modo viene garantita la totale trasparenza delle nomine». Questa sera la questione sarà affrontata anche dal Consiglio comunale. Nel frattempo nella commissione Bilancio proseguono le audizioni dei vertici delle Partecipate e ieri è stato il turno della Società ippica di Cagliari. «Ci hanno presentato il bilancio - spiega Enrico Lobina della Federazione della Sinistra - l’indebitamento sta diminuendo ma ci vorrà una seduta apposita per valutare la situazione dell’ippodromo del Poetto». M.Z.