Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Più imprese per i rioni svantaggiati

Fonte: La Nuova Sardegna
12 settembre 2008

VENERDÌ, 12 SETTEMBRE 2008

Pagina 2 - Cagliari

Un bando comunale per nuove inziative economiche a Is Mirrionis e Sant’Avendrace







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CAGLIARI. Una nuova possibilità di riscatto per i quartieri economicamente più svantaggiati della città: l’assessorato alle Attività produttive del Comune ha deciso di bandire un concorso destinato a piccole imprese che vogliano migliorarsi, o che addirittura devono ancora nascere. In ballo ci sono quattrocentomila euro, incentivi che saranno attribuiti, in parte, sotto forma di finanziamenti a fondo perduto, in parte come finanziamenti a tasso agevolato. Destinatari della nuova iniziativa sono progetti da realizzare nei tre quartieri di Is Mirrionis, San Michele e Sant’Avendrace, rioni popolosi, e spesso portatori di disagio anche sociale, che s’è pensato di rivitalizzare e rilanciare giocando la carta dell’imprenditorialità. Un modo anche per richiamare l’attenzione dei giovani, magari proprio di quelli senza lavoro o che un’occupazione ce l’hanno, anche se non proprio quella desiderata, e invitarli a tentare nuove strade, magari anche osando un po’.
Il progetto, in particolare, prevede l’assegnazione di un contributo massimo di trenta mila euro, che andranno a coprire non più del 50 per cento dell’investimento considerato “ammissibile”. Non tutti i soldi saranno assegnati come contributo a fondo perduto. Il bando prevede infatti che il 25 per cento dell’importo assegnato sia a tasso agevolato (dovrà essere restituito pagando interessi pari allo 0,5 per cento), mentre non dovrà essere restituito il restante 25 per cento. Requisito comunque per poter accedere al bando è avere un progetto per il quale il finanziamento totale sia almeno di quindicimila euro. Questo è solo il primo elemento richiesto. Gli altri requisiti previsti dal bando sono, come già accennato, la presentazione di un’idea imprenditoriale da realizzare in uno dei tre quartieri individuati dall’amministrazione comunale, che riguardi «l’ammodernamento e/o l’ampliamento, il rinnovamento tecnologico, la realizzazione di nuovi impianti». E’ necessario inoltre che le spese oggetto della domanda di contributo non abbiano ottenuto altre agevoalzioni. Gli aspiranti imprenditori inoltre, devono impegnarsi, in questo senso, a non chiedere altri finanziamenti nel futuro.
«L’iniziativa è un piccolo aiuto - ha detto presentando l’iniziativa l’assessore alle Attività produttive, Paolo Carta - tuttavia è comunque un’occasione importante per gli imprenditori. E il Comune crede nel sostegno alle attività commerciali, specialmente nelle aree di degrado urbano».
Il modulo di domanda è disponible nella sede dell’ufficio degli incentivi alle imprese dell’assessorato, in via Sonnino. Le richieste potranno essere presentate tra il 15 settembre e il 15 ottobre. (s.z.)