Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

ABBANOA Grandi manovre per le nuove nomine

Fonte: Sardegna Quotidiano
7 novembre 2011

Abbanoa potrebbe restare senza Consiglio d’amministrazione per sempre. Costretto alle dimissioni dal fuoco incrociato di Regione e sindaci, che due giorni fa hanno di fatto bocciato la capitalizzazione da 150 milioni di euro, il Cda presieduto da Pietro Cadau potrebbe essere stato il primo e l’ultimo. La Regione sta cercando infatti di mettere a segno, d’accordo con i sindaci, una modifica sostanziale: niente più Cda alla guida di Abbanoa, ma un amministratore unico, nominato dalla Regione, che regga da solo le sorti della Spa più indebitata della Sardegna. La nomina dovrebbe arrivare il 7 dicembre, giorno in cui il Cda dimissionario ha fissato la prossima riunione dell’assemblea dei soci. Sul nome e l’appartenenza politica dell’ammini - stratore unico che siederà negli uffici di viale Diaz, è in corso un braccio di ferro fra la corrente dei sindaci e la Regione. Già giovedì, nell’assemblea che ha di fatto mandato a casa il Cda, amministrazione regionale e sindaci avevano stretto un’alleanza con l’obietti - vo comune di mettere alle corde i vertici di Abbanoa. La collaborazione non è saltata per un soffio, e ora le trattative continuano, per raggiungere un’al - tra pacifica intesa. Fra i soci Abbanoa la triade di sinistra Zedda-Ganau- Bianchi (sindaci di Cagliari, Sassari e Nuoro), vorrebbe mettere le mani sulla poltrona di amministratore unico, ma la Regione non è disposta a cedere l’incarico più ambito ai sindaci, tantomeno se sono di sinistra, e già caldeggia i nomi dell’attuale presidente di Confapi Sardegna, Francesco Lippi (che con un comunicato a gentilmente declinato l’invito), e del fedelissimo di Cappellacci, Mariano Mariani. Per ottenere un accordo indolore, la Regione cederebbe ai sindaci la presidenza dell’Ato, che andrebbe appannaggio di Mauro Contini, sindaco di centrodestra a Quartu Sant’Elena