Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

In bicicletta per riconquistare gli spazi

Fonte: La Nuova Sardegna
3 novembre 2011



Ogni giovedì da piazza Repubblica, un tour improvvisato




MICHELE CIAMPI
CAGLIARI. Un tempo si sarebbe definita una passeggiata alternativa, sicuramente ecologica, e un tantino provocatoria, in un centro comunque governato e occupato dalle auto.
Adesso dietro alla voglia di recuperare un rapport ocon l’ambiente si prendono in prestito le parole di un urbanista americano, Joseph Rickwert.
«Il futuro è in quei movimenti che cercano di ristabilire un legame fra gli uomini e l’ ambiente...Bisogna declinare al futuro quella dialettica tra città e natura tipica dell’antichità. Per ridare vita, misura e cuore alle nostre città».
E allora anche una passeggiata in bici diventa occasione per rompere gli schemi. Niente è più alternativo, in questo senso, dell’uso della bicicletta, niente è più ecologico.
E allora, senza organizzatori, senza percorsi definiti, alle 21 ogni giovedì un gruppo di ciclisti si raduna in piazza Repubblica, per partire alle 21 e 30. Chiunque può organizzare il percorso, anche perché non esiste un tragitto prestabilito. Chi prende la testa del gruppo decide il percorso.
“Critical Mass”, a cui molti dei cicloturisti fanno riferimento, è un movimento spontaneo nato con l’obiettivo di incrementare l’utilizzo delle biciclette in città come sostituto dell’automobile. Un esempio di slow life. Un allegro atto di pirateria ciclistica, come riportano i suoi aderenti, quasi 1300, che postano senza tregua i loro pensieri su Facebook.