Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Fra cielo e terra per otto giorni all’ExMa’ si parla solo di scienza

Fonte: Sardegna Quotidiano
2 novembre 2011

FESTIVAL

 

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia». William Shakespeare nel suo “Amleto” non aveva dubbi. Gli scienziati, basandosi sulle “sensate esperienze” e sulle “certe dimostrazioni”, hanno provato a rendere comprensibile la natura nella sua inestricabile varietà, svolgendo un ruolo importantissimo per lo sviluppo intellettuale della società e per il suo progresso materiale. La straordinaria ricchezza dell’universo mondo, dal cielo alla terra e dalla terra al cielo, ha ispirato il tema della quarta edizione del “Festivalscienza - Fra cielo e terra”. Così da venerdì al 12 novembre e anche il 19 novembre, mattina e sera, l’Exma’ di Cagliari, in via San Lucifero, accoglie l’i n iziativa organizzata dal comitato ScienzaSocietàScienza. La manifestazione è l’occasione per i “p rofani” per avvicinarsi alla scienza. I numeri del Festival parlano chiaro sulla forza dell’iniziativa. Otto giorni di appuntamenti con la fisica, chimica, matematica, scienze naturali e con una serie di linguaggi e attività in grado di coinvolgere adulti, bambini, scuole e famiglie, ricercatori e semplici curiosi; ottanta appuntamenti tra conferenze, dibattiti, letture e animazioni, spettacoli teatrali, science café e venti diverse postazioni tra mostre, laboratori e exhibit. All’i nte rno del piazzale del’Exmà è stato predisposto “Su Furriottu”, una installazione mobile che contiene quattro diversi laboratori. Le aspettative sono alte, si cerca di bissare, e magari superare, gli oltre 8mila visitatori dell’edizione passata. Oltre 200 studenti, in veste di tutor, saranno impegnati (la maggior parte come volontari) nei laboratori interattivi e nell’accompagnamento alla “lettura” delle mostre. Obiettivo puntato sull’e vo l uzione dei supercomputer, sulle onde radio, sull’energia, biodiversità, sul nucleare, e ancora sugli stili di vita, sulla realtà mineraria e metallurgica della Sardegna, sulla leggenda di Marie Curie. L'inaugurazione venerdì alle 16.30 nella sala conferenze del Centro Culturale Exmà. Alle 17 Luigi Cerruti, docente nel Dipartimento di chimica organica e applicata all’Università di Torino, aprirà i lavori con una conferenza dal titolo: “I chimici italiani e il Risorgimento. Riflessioni storiche con uno sguardo al presente’’. Alle 18.30 il concerto “I giovani e la musica - suonare insieme tra Classica e Jazz”, con l’esecuzione di musiche di George Gershwin e Claude Bolling.

DUE SEZIONI SPECIALI L’edizione 2011 prevede due sezioni speciali, una riguarda la scienza in Italia nei 150 anni dell’Unità e l’a ltra la celebrazione dell’Anno Internazionale della Chimica, indetto dalle Nazioni Unite per il 2011, per questo il Festival ha il patrocinio della Commissione nazionale italiana per l’Unesco. «Il Festival è un’occasione per mettere in evidenza la straordinaria ricchezza del mondo, da sempre oggetto di indagine da parte dell’uomo. E’ inoltre occasione per conoscere qualcosa di più della scienza, scoprendola attraverso i laboratori interattivi, le mostre e il prezioso contributo degli scienziati che la portano al grande pubblico in maniera semplice e accattivante», spiega Carla Romagnino, presidente del comitato organizzatore. Una realtà in crescita anche a livello nazionale che però guarda al futuro con timore e senza nessuna certezza. Nonostante i successi degli anni precedenti, il Comitato ScienzaSocietàScienza esprime preoccupazione per la realizzazione della prossima edizione del Festival. E rivolge un appello accorato alle amministrazioni e ai cittadini. Per dare continuità a questo importante appuntamento della città di Cagliari serve l’aiuto di tutti: degli amministratori, a cui il Comitato chiede puntualità e garanzia dei contributi, dei cittadini, ai quali si chiede il sostegno anche economico alle attività a cui parteciperanno.

Tiziana Frongia