Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nuovo ascensore? Forse

Fonte: L'Unione Sarda
4 ottobre 2011

SANTA CROCE. Alcuni privati presentano un progetto al Comune
 

«Rilancerà Castello e il mercato di S. Chiara»
Vedi tutte le 2 foto
Il progetto è avveniristico, «ma si può fare». Danilo Argiolas, gestore del Libarium ma, soprattutto, imprenditore legato a Castello, ci crede: l'ascensore che collega via Cammino Nuovo al bastione di Santa Croce può nascere. E, per dimostrarlo, insieme ad alcuni residenti e commercianti, ha messo mano al portafogli (spendendo circa seimila euro: sono state anche effettuate foto aeree) e ha fatto realizzare un progetto da consegnare, chiavi in mano, al Comune.
IL PROGETTO Un'idea non originale. «Nasce», racconta, «da un progetto analogo venuto fuori nel corso di un concorso di idee in Germania». Originale o no, conta il fatto che quell'idea ha tanti pregi. In primo luogo, il fatto che, visivamente, non è impattante: piazzate forti fondamenta, il pilone metallico che regge l'ascensore sarebbe dipinto degli stessi colori delle fortificazioni; inoltre, la cabina è trasparente e arriverebbe proprio sull'asfalto di via Santa Croce, in un punto nel quale, in passato, era piazzato un cannone. «Infatti, non ci sarebbero vincoli da parte della Sovrintendenza». Si vedrebbe, dunque, solo un pilone. «Anche perché il motore è interno».
L'ASSESSORE Il progetto è già finito nella scrivania del sindaco Massimo Zedda e dell'assessore all'Urbanistica Paolo Frau. Il quale si accinge a convocare lo stesso Argiolas e il progettista. «In primo luogo», spiega Frau, «c'è da capire se il progetto è conforme alla normativa: quando si supera un certo dislivello, vengono richieste scale di sicurezza». Un problema che, magari, leggendo tra le righe della legge, potrebbe anche essere superato. Un problema serio, comunque: come dimostrano gli altri ascensori presenti in città, il maggior impatto visivo è causato proprio dalle scale di sicurezza.
I FONDI Semmai, l'ostacolo più grosso è un altro: quanto costa e con quali soldi verrebbe realizzata l'opera? Argiolas sta aspettando (arriverà entro la settimana) il prospetto che indica, appunto, il costo ma anche le spese di mantenimento. Orientativamente, l'ascensore potrebbe costare circa 300 mila euro. Troppo? «L'impianto», spiega Argiolas, «non sarebbe solo un volano per il quartiere. Permetterebbe anche la rinascita del mercato di Santa Chiara che tornerebbe a essere il mercato di Castello». Il progetto sarà al centro del laboratorio, organizzato dal Comune, in programma il 15, nel corso del quale si confronteranno le idee sul rilancio del quartiere. Ma intanto il gruppo Facebook “Realizziamo l'ascensore lungo il bastione di Santa Croce” aumenta di giorno in giorno i propri aderenti.
Marcello Cocco