PIAZZA SAN BENEDETTO. Manifestazione del Social forum

Polemiche per le jacarande abbattute

Tensione alle stelle ieri in piazza San Benedetto. Trenta persone tra residenti e militanti del Social forum hanno protestato contro l'espianto di tre jacarande deciso dal Comune per ragioni di sicurezza nell'ambito dei lavori di realizzazione della rotatoria. Gli aderenti al Comitato per la salvaguardia delle piante si erano dati appuntamento alle 8 e l'idea era di incatenarsi agli alberi per impedirne lo spostamento. Il piano è fallito perché gli operai si sono presentati prima, col risultato che quando i manifestanti sono arrivati, due piante erano già state potate e preparate al trasporto nel vivaio di Monte Urpinu. La rabbia del comitato si è sfogata sul presidente della commissione Viabilità Guido Portoghese, e sugli assessori Paolo Frau (Urbanistica) e Mauro Coni (Traffico). I tre esponenti della maggioranza sono stati contestati e accusati di aver agito come i loro predecessori. «Ha prevalso la logica delle macchine», ha commentato Mariolina Falzari (Socialforum). Indignato Serafino Canepa, un residente: «È una vergogna, stanno rovinando una delle strade più belle». «Le piante moriranno», si è rammaricata Maria Cecilia Cao. Dello stesso parere Andrea Olla, coordinatore del comitato: «Il progetto poteva essere modificato come si fece per piazza Giovanni, dove furono salvati 100 alberi. Invece si sta agendo come per via Amat, dove furono espiantati 24 ficus e 8 morirono». La maggioranza si difende: «Non avevamo scelta», hanno detto Frau, Coni e Portoghese, «le jacarande resteranno un anno nel vivaio poi saranno reimpiantate nella rotatoria e di fronte alla stazione della metropolitana». ( p. l. )