MOLENTARGIUS. Contratti in scadenza, domani i primi disoccupati

La Cgil: denuncia in Procura sulla gestione

Per i primi quattro il giorno del dramma sarà domani. Per altri 24 dipendenti dell'Ente parco Molentargius la data della condanna a morte è solo rimandata al 31 dicembre. Quello che dovrebbe essere «il volano dello sviluppo nel capoluogo, risorsa capace di generare occupazione attraverso lo sviluppo del sale» è precario , come chi ci lavora da anni. E con i contratti a tempo determinato in scadenza il futuro di ornitologi, biologi, commercialisti, ingegneri ambientali, geometri, ragionieri e operai è nero. C'è il rischio, tutt'altro che remoto, che il Parco e la sua fauna preziosa vada alla deriva.
LA PAURA Che il clima dalle parti della palazzina Sali scelti sia teso è evidente. Guai a scrivere il nome di chi vuole denunciare una situazione disperata: c'è il rischio di ritorsioni e ricatti, che si traducono in licenziamento o cambio di mansione. «Lavoriamo da diversi anni per l'Ente parco, prima Ramsar, e ora per colpa di scelte politiche disastrose rischiamo di finire in mezzo alla strada», spiega una giovane laureata di 40 anni. «Il 5 settembre abbiamo avuto un incontro con il presidente Mauro Contini e il direttore generale pro tempore Marco Loddo. Ci hanno rimandato ai primi di ottobre. Ma per qualcuno sarà troppo tardi: avrà già dato l'addio ai 1.200 euro al mese di stipendio. Abbiamo bisogno di un direttore che abbia a cuore l'ambiente e non risponda a logiche politiche».
DENUNCIA IN PROCURA Luca Locci, sindacalista della Cgil, annuncia battaglia. «Tra pochi giorni presenteremo due esposti, in Procura e alla Corte dei conti. La dignità dei lavoratori è calpestata quotidianamente. Il parco è amministrato in maniera allegra, a cominciare dalle assunzioni. Perché alcuni lavoratori sono stati ingaggiati dalle agenzie interinali? Dov'è il bilancio pubblico che abbiamo più volte richiesto? Dove sono finiti i finanziamenti regionali?».
L'ENTE PARCO «Il Parco di Molentargius è precario, come chi ci lavora», afferma Mauro Contini, presidente dell'Ente. Quale sarà il futuro dei dipendenti? «Domani (oggi per chi legge) incontrerò il direttore generale per capire quali sono gli strumenti legislativi a nostra disposizione». Il vice presidente dell'Ente è il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. «Faremo di tutto per stabilizzare i dipendenti di Molentargius, che nel frattempo dovranno continuare a lavorare. Per quanto riguarda il direttore, verrà nominato entro un mese».
Andrea Artizzu