Il Comune incasserà oltre un milione di euro per 7 immobili inutilizzati


Per ora è entrato in cassa un quinto di quanto era stato previsto, ma all'appello mancano ancora i pezzi più importanti, come il “Castello sorcesco” del Corso Vittorio Emanuele: il Comune ha aggiudicato ufficialmente sette immobili del proprio patrimonio messi in vendita - in tutto erano quindici - lo scorso maggio. Per ora il servizio Appalti del Municipio ha assegnato gli appartamenti del vico Carlo Felice, di via Angioy, via Reni, via Sonnino e via San Giovanni. Tutti i prezzi sono superiori alle basi d'asta fissate nel bando e nel complesso il Comune incasserà un milione e duecento mila euro.
Clementina Ruggieri è la nuova proprietaria del piano terra di via Angioy, comprato a circa 170 mila euro. Un po' meno, cioè 153 mila euro, per l'immobile affianco in vico Carlo Felice. Alessandro Lai invece pagherà poco meno di seicento mila euro per primi due piani dello stesso palazzo, che si affaccia sull'isola pedonale nel vicolo del Largo: 282 mila euro per il primo e 291 per il secondo. Clementina Ruggieri si è aggiudicata anche un piano terra in via Sonnino 104 (a 201 mila euro) e un piano terra in via San Giovanni 64 (71 mila euro), dove fino a pochi mesi fa aveva sede la Circoscrizione numero uno. Mentre Sergio Ruggeri è il nuovo proprietario di un immobile al piano terra di via Reni, al civico 10: spenderà poco più di 51 mila euro.
Devono ancora essere aggiudicati definitivamente - oltre al “Castello sorcesco” - altri appartamenti in via Alghero, vico Sulis, via Martini e via Baylle, dove è in vendita un intero palazzo, all'incrocio con via Mercato vecchio.
Gli immobili erano stati scelti dall'assessorato, allora guidato da Patrizio Mulas, tra una cinquantina di proprietà comunali non utilizzate. ( m.r. )