Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Consulenza a Roma il Pdl attacca: un atto illegittimo

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 settembre 2011

Il parcheggio

 

VIA ROMA Blocco del silos sotterraneo, il Comune ha affidato a uno studio esterno l’incarico di trattare con la società, critica l’opposizione: gravi violazioni. La replica: è tutto in regola

di Marcello Zasso marcello. zasso@ sardegnaquotidiano. it

Sotterrare il progetto del parcheggio interrato di via Roma non è facile. Il Comune ha deciso di affidarsi a uno studio legale romano per trattare con la ditta che avrebbe dovuto eseguire i lavori, perché la nuova Giunta è contraria all’inter vento. Ma questa mossa scatena la maggioranza che l’ha voluto, l’attuale opposizione. «In quella determinazione ci sono profili di illegittimità gravissimi, macroscopici e molteplici», attacca Giuseppe Farris, capogruppo Pdl in Comune. Con Anselmo Piras, Maurizio Porcelli e Stefano Schirru l’ex assessore al Personale attacca il sindaco per la scelta di rivolgersi a un legale esterno. Il 22 settembre è stata firmata dal direttore generale del Comune una determinazione che comunicava di affidare allo Studio legale “Leone & Associati” «il servizio di assistenza e affiancamento all’A mministrazione » per trattare con l’i mpresa che avrebbe dovuto realizzare il parcheggio ed evitare una battaglia legale. Secondo Farris si tratta però di una decisione illegittima. «Per affidare una collaborazione esterna è necessaria una decisione della Giunta, che il 25 agosto ha deliberato di avvalersi di un “servizio legale di assistenza” e non di un conferimento di incarico all’esterno». Ma ci sono altri aspetti che hanno scatenato le reazioni del gruppo Pdl. «Per rivolgersi a un legale esterno ci vuole la certificazione del dirigente del servizio Avvocatura che lì non sono in grado di far fronte al fabbisogno - continua Giuseppe Farris - inoltre per l’a f f i d amento diretto si precisa che la spesa è inferiore ai 20mila euro, ma secondo i nostri calcoli raggiunge i 25mila ». Un quarto neo evidenziato dai quattro consiglieri del Pdl è quello del carattere d’urgenza della decisione. «Ci siamo occupati del caso in Consiglio già tre mesi fa, quindi ora non c’era nessuna urgenza per ricorrere all’affidamento diretto». I consiglieri Pdl hanno fatto riferimento alle dichiarazioni programmatiche annunciate dal sindaco il giorno prima. «Zedda nel suo lungo discorso ha parlato di non mortificare il personale del Comune e ha annunciato che faranno poco ricorso alle consulenze esterne - ha ricordato Anselmo Piras - considerato che l’Avvocatura del Comune ha vinto l’80 per cento delle cause non c’era nessun motivo di rivolgersi all’esterno. Sembra di essere tornati ai tempi di Soru, che non faceva lavorare gli avvocati della Regione ». Maurizio Porcelli parla di una «grossa grana per la giunta Zedda. Il cambiamento che ha annunciato cominicia già a svanire». Stefano Schir- ru contesta l’abbandono del progetto di via Roma: «Zedda dice solo no a tutto, negando il parcheggio interrato di via Roma riporta la città indietro di vent’anni». Ma negli uffici del Municipio ostentano sicurezza per la delibera adottata dalla Direzione generale. Perché non si tratta di un affidamento all’esterno di una causa legale vera e propria, ma solo di un supporto per la trattativa di mediazione con la ditta appaltatrice per evitare di finire in Tribunale, coi costi che questo comporterebbe. Una decisione che rientrerebbe nelle competenze della Direzione generale. E se non si dovesse trovare l’accordo l’Avvocatura del Comune avrebbe già dato disponibilità per occuparsi del caso, anche in collaborazione con lo studio romano. Negli uffici di via Roma sostengono, inoltre, che se il Comune fosse andato avanti col progetto avrebbe corso seri rischi per i tanti aspetti, tecnici ed economici, che non sarebbero stati studiati a dovere in precedenza.