Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Censimento con gioco a premi

Fonte: La Nuova Sardegna
27 settembre 2011

Presentato in Municipio il piano per le rilevazioni sulla popolazione: si punta al digitale e agli immigrati



Estrazioni viaggi e libri per chi rispedisce on line il questionario

CAGLARI. Un concorso a premi per stimolare l’uso del digitale e anche per risparmiare. Il censimento arriva ogni dieci anni ma ogni volta i problemi sono tanti, soprattutto per il materiale cartaceo che arriva in Comune. E i costi aumentano. Quest’anno, l’amministrazione ha ideato un sistema per stimolare l’utilizzo on line da parte dei cittadini: per rimandare indietro il questionario con le domande del censimento.
«È un modo per incentivare la digitalizzazione - ha spiegato stamane il vicesindaco Paola Piras: «Le estrazioni saranno scadenzate e non tutte alla fine. Abbiamo previsto premi di tipo diverso come buoni spesa, macchine fotografiche, abbonamenti al cinema». Il nuovo censimento punterà molto sulla digitalizzazione dei dati e riserverà grande attenzione agli stranieri che vivono a Cagliari. Sono queste le novità principali della raccolta dati sulla popolazione che sta per essere avviata in Sardegna come in tutta Italia. Il Comune le ha presentate ieri mattina mattina in municipio durante una conferenza stampa convocata per sensibilizzare i cittadini e fornire tutte le informazioni utili per la compilazione e restituzione dei questionari: distribuzione per per posta, riconsegna dal 9 ottobre al 20 novembre.
«Uno dei vantaggi di questo censimento sarà che i dati saranno subito disponibili grazie al caricamento digitale - ha aggiunto il vicesindaco - inoltre l’amministrazione, conoscendo in tempo reale la composizione del territorio, potrà programmare in maniera più mirata la sua attività. Per lo scorso censimento i dati sono stati disponibili solo dopo sei anni dalla raccolta delle informazioni. Il Comune ha avviato due importanti protocolli, uno con l’università per il caricamento dei dati, l’altro con la Provincia per supportare i cittadini stranieri che vivono sul nostro territorio». Sono state contattate trenta associazioni di stranieri «per sensibilizzare tutti al censimento», ha aggiunto Angela Quaquero, vicepresidente della Provincia, che ha mobilitato i suoi mediatori culturali.