IL PROVVEDIMENTO
I chioschi che spariranno sono il Golden Beach, il Capolinea e l'Aramacao, La Dolce Vita, Il Fico d'India e il Corto Maltese, il Calypso, Il Nilo, Il Miraggio, il Twist, la Lanterna Rossa, il Palm Beach e la Sella del Diavolo. Si va verso l’epilogo di una storia iniziata nel novembre del 2009, quando l’allora dirigente dell’edilizia privata Mario Mossa firmò l’ordinanza di demolizione. Un provvedimento obbligato, sull’onda dell’inchiesta della Procura (aperto dal pm Gaetano Porcu) per abusi edilizi sul litorale. Da allora negli uffici del Municipio qualcuno ha chiuso un occhio, qualche altro due. Il sindaco Emilio Floris, a maggio scorso, poco prima delle elezioni, aveva anche firmato un divieto di demolizione che scade il primo ottobre. L’ultima ancora di salvezza. Prima della demolizione e del processo che si aprirà nel 2012.