Comune

Alla fine li demoliranno loro. Come avevano proposto a luglio durante una delle ultime conferenze di servizi in Comune. I gestori dei baretti del Poetto da tempo avevano presentato al Suap - sportello unico per le attività produttive - un calendario che indicava, stabilimento per stabilimento, la data di inizio del cantiere. Eppure il Comune ha sempre rifiutato quel programma. Perché? Perché rinviare a ottobre gli abbattimenti, come volevano i concessionari, si conciliava male con le pressioni da parte della Procura, che indaga sul ritardo nell'esecuzione dell'ordinanza di demolizione, datata novembre 2009.
Ecco spiegato il progetto preparato molto velocemente dagli uffici del Comune nelle scorse settimane e la successiva approvazione con una delibera di Giunta. Spesa prevista: 500 mila euro per demolire 13 chioschi. Un bando che probabilmente non vedrà mai un vincitore: arriveranno prima le demolizioni programmate dai gestori. ( m.r. )