Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Baretti, ultimi cinque giorni

Fonte: L'Unione Sarda
20 settembre 2011

POETTO. Le demolizioni dei chioschi abusivi inizieranno tra due settimane


 


Il consorzio: «Lunedì prossimo stop alle attività»
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Ancora cinque giorni. Poi i chioschetti del Poetto chiuderanno e verranno abbattuti: lunedì prossimo i tredici bar del litorale che hanno ricevuto l'ordinanza di demolizione sospenderanno le attività per prepararsi a smontare le strutture. Salvo colpi di scena saranno i gestori, a partire dal 3 ottobre - come aveva proposto il consorzio Poetto service qualche mese fa - a buttar giù le costruzioni abusive. Nonostante il Comune nell'ultimo mese abbia progettato e approvato con una delibera l'appalto per la demolizione dei chioschi.
POETTO “CHIUSO” «Lunedì prossimo inizieremo a portar via gli arredi e le vivande», dice Sergio Mascia, presidente del consorzio. «Poi il 3 ottobre cominceremo a smontare le strutture, d'accordo con il Comune». Quindi il prossimo weekend sarà l'ultimo del Poetto, almeno inteso con questa fisionomia. Ieri però, durante l'incontro che i gestori dei baretti hanno avuto in Municipio con il sindaco Massimo Zedda, gli assessori Marras e Frau e il direttore generale Cristina Mancini, si è parlato del futuro del litorale. La proposta del consorzio è più o meno questa: il Comune, nell'attesa dell'approvazione del Piano di utilizzo dei litorali, concede delle licenze provvisorie. I titolari delle concessioni poi si impegnerebbero a realizzare delle strutture facilmente rimovibili, per il periodo marzo-ottobre 2012. Esiste già un progetto di massima: ogni bar sarebbe costituito da due o tre chioschi di legno con base esagonale. Dove verrebbero sistemate le attrezzature per la piccola ristorazione e per le attività del chiosco.
I CHIOSCHI DEL FUTURO «Si tratta di una soluzione provvisoria in attesa dell'approvazione del Pul: ieri ci è stato confermato che i tempi per il via libera al documento sono ancora lunghi, ecco perché è necessario un provvedimento che ci permetta di lavorare anche la prossima stagione». Gli uffici stanno verificando la fattibilità di una eventuale «norma transitoria» da inserire nelle linee guida del Piano che la Giunta vorrebbe approvare nella prima metà di ottobre. «Nelle prossime settimane intendiamo presentare le linee guida e avvieremo la procedura di valutazione ambientale strategica», spiega l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau.
LA PROCEDURA Una volta approvato il documento dall'esecutivo, saranno le commissioni a doverlo esaminare - oltre all'Urbanistica sono interessate anche il Patrimonio e le Attività produttive - e poi la decisione passerà all'aula del Consiglio comunale. Un percorso che durerà necessariamente alcuni mesi. Nel frattempo al Poetto rimarranno solo cinque chioschi: gli unici a non essere interessati - per il momento - dall'ordinanza di demolizione che verrà eseguita tra dieci giorni.
Michele Ruffi