Ieri le prime consegne delle tessere. Casu (Psd’Az): «È un privilegio». Maggioranza divisa sul “contributo volontario”
Consiglieri comunali allo stadio in tribuna d’onore. E arrivano le prime proteste: «È un privilegio », denuncia il consigliere Psd’Az Paolo Casu. Alla fine il sindaco Zedda le tessere le ha date. E già qualcuno ieri ha seguito il match col Novara in tribuna. Ai consiglieri comunali di ieri è arrivato un sms: «Gli abbonamentiper il Cagliari sono a disposizione dei consiglieri», si legge «con il sindaco si è stabilito che chi ritira l’abbonamento si impegni a dare un contributo di solidarietà (si è ipotizzato un valore di circa300euro adabbonamento con finalità realizzazione pista da skateboard)». Ma a qualcuno il messaggino non è arrivato. «A me non l’hanno mandato », precisa Casu, «resto totalmente contrario ai benefit e ai privilegi politici e inquesto particolare caso a quello delle tessere stadio. Chiederò subito l’accesso agli atti».
La discussione sugli abbonamenti si è svolta nella conferenza dei capigruppo del 1 settembre. Divisa la maggioranza. Sostanzialmente favorevoli all’abbonamentoilPdcon TaninoMarongiu, ha chiesto che«per le tessere dei Consiglieri venga stabilito un contributo congruo che sia devoluto, senza pubblicità, ad istituzioni che non si avrà difficoltà ad individuare» e Sel con Sergio Mascia, che non considera l’abbonamento «un privilegio particolarmente gratificante» e propone di destinare «l’eventuale fondo che si dovesse costituire » al mondo dello sport e conclude con un invito alla sobrietà. Esplicitamente contrari Giovanni Dore, Idv, che spiega comei consiglieri «non abbiano diritto all’abbonamento non rientrando l’andare allo stadio la domenica tra le attività istituzionali o politiche prerogative di ogni consigliere» e propone di dare gli abbonamenti agli studenti meritevoli. Con lui Enrico Lobina, Federazione della Sinistra, deciso a dichiarare che «non c’è scritto da nessuna parte che gli abbonamenti al Cagliari Calcio debbano essere assegnati ai consigliericComunali ». Per l’opposizione favorevole al contributo Alessio Mereu, capogruppo dei Riformatori, Gianni Chessa, Udc, dichiara che «sia o non sia assegnato l’abbonamento non gli cambierà la vita; in più i posti in tribuna d’onore sono inidonei a vedere bene la partita». Giuseppe Farris, Pdl ha ricordato che «nel 1999 ci fu una polemica simile e fu l’avvocato Porceddu ad occuparsi della vicenda e a descrivere la situazione con l’immagine di un proprietario che debbapagare per entrare in casa propria », mentre per Antonello Floris, Centro giovani, i biglietti «nonsono uncostoné per il Consiglio né per il Cagliari e non si può, quindi, parlare di spreco». (en.ne.)