Servirà a coordinare tutte le politiche turistiche dell'area vasta

Vedi la foto Sarà una fondazione a gestire il marchio turistico di Cagliari e a coordinare le politiche delle Attività produttive e dell'offerta per i vacanzieri nell'area vasta: la proposta dell'assessorato allo Sviluppo economico, discussa ieri durante la commissione consiliare del Comune, sarà realtà entro l'11 novembre quando verrà presentata in un convegno organizzato dalla Provincia. A farne parte sarà il Municipio, l'Autorità portuale, la Sogaer, la Camera di commercio e, appunto, la Provincia di Cagliari.
«Fino ad ora l'offerta turistica non ha mai avuto un coordinamento unitario, la fondazione servirà a programmare e gestire le politiche dell'intera area vasta cagliaritana, che presto avrà un marchio di riferimento», spiega il consigliere socialista Mondo Perra, presidente della commissione Attività produttive.
Cagliari avrà una Dmo - acronimo di Destination marketing organization -, cioè uno sportello di promozione turistica, sul modello di tanti Paesi europei e non solo.
Il marchio di riconoscimento di Cagliari sarà associato a un ufficio che si occuperà di dare informazioni su alberghi, ristoranti, musei e attività per il tempo libero. Una sorta di Pro loco moderna che gestirà - soprattutto sul web - la promozione turistica della città.
«Nelle prossime settimane discuteremo sui contenuti da dare al Dmo», dice Perra. Il primo passo sarà quello della creazione della fondazione, che dovrebbe avere un Cda senza gettoni: l'unica spesa che gli enti pubblici dovranno sostenere sarà il versamento del capitale necessario per costituirla. Poi verrà creato un marchio che la renda riconoscibile. ( m.r. )