VIA SIRAI. Da mercoledì quattro famiglie di una palazzina popolare sono senz'acqua

I residenti: «Comune e Abbanoa si rimpallano le responsabilità» Emergenza idrica in via Sirai 5, ai piedi del colle di San Michele. Da mercoledì scorso quattro famiglie che risiedono in una palazzina popolare sono senz'acqua. Con i rubinetti a secco, ovviamente, arrivano i disagi e le immancabili, e più che giustificate, proteste.
Chi abita nei quattro appartamenti ha ripetutamente segnalato il problema agli organi competenti, ma l'erogazione dell'acqua potabile non è stata ancora ripristinata «per un assurdo rimpallo di competenze tra Abbanoa e Comune», sostengono in coro i residenti all'asciutto. «L'acqua è mancata mercoledì scorso intorno alle 21,30», riferisce Sara Sabiu, portavoce dei residenti. «La strada si è subito allagata e dopo circa due ore è intervenuta una squadra di operai di Abbanoa che ha immediatamente chiuso l'acqua. Inizialmente non arrivava nessuno, così abbiamo chiamato prima i Carabinieri e poi la Polizia municipale». Da quel momento la palazzina è priva dell'acqua potabile.
«Venerdì si è presentato un geometra del Comune», prosegue nel suo racconto la donna, «e ci ha spiegato che la competenza è di Abbanoa. Quest'ultima, però, sostiene l'esatto contrario. Il risultato è che non possiamo lavarci né bollire la pasta da mercoledì. Per chi lavora è un disagio pesante, senza contare che nel nostro palazzo risiedono diversi anziani, tra cui mio nonno che ha 93 anni».
Ai residenti sarebbe stato suggerito di provvedere a loro spese. «Abbiamo chiamato un idraulico che ci ha fatto un preventivo», conclude Sara Sabiu, «ma ci ha detto anche che lui non può metter mano alle tubature perché la competenza è di Abbanoa. Intanto noi continuiamo ad avere i rubinetti a secco. Cosa dobbiamo fare?» Abbanoa ha comunicato che si tratta di «un guasto all'interno di un condominio privato» e che quindi il problema non è di sua competenza. (p. l.)