Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La contemporaneità in dieci coreografie

Fonte: L'Unione Sarda
14 settembre 2011

Da dopodomani alla Vetreria di Pirri la XVII edizione di Autunno Danza

Si comincia con Bertoni-Abbondanza
La danza contemporanea avvia i motori, costretti ormai da anni ad accendersi per lo più da settembre a dicembre a causa di una miope distribuzione dei denari pubblici da parte delle istituzioni regionali e non solo. Quest'anno, a dare inizio al viaggio nell'arte di Tersicore, che per quattro mesi attirerà a Cagliari l'attenzione degli appassionati, è il festival Autunno Danza, giunto alla diciassettesima edizione e guidato come sempre con mano sicura da Momi Falchi e Tore Muroni.
In programma alla Vetreria di Pirri da venerdì al 28 ottobre, la rassegna propone dieci spettacoli tra prime nazionali, produzioni originali, sguardi su lavori nostrani. Si salpa dopodomani alle 21 con “Le fumatrici di pecore” pièce ideata da Antonella Bertoni con la regia di Michele Abbondanza. «Le sequenze coreografiche, le brevi storie di relazione, saranno occasioni preziose per riscrivere altre storie più vecchie. Senza descrivere né commentare, registreremo gli accadimenti come specchi puliti, pellicole vergini, superfici vuote senza perdere l'incertezza, cosa preziosa della vita», precisa la Bertoni, che dividerà la scena con Patrizia Birolo.
Martedì sarà la volta di Simona Bertozzi con il suo “Alea (iacta est)”, termine utilizzato dal sociologo francese Roger Caillois per indicare tutte le tipologie di gioco legate all'azzardo, alla causalità, all'ineluttabilità della sorte. «Nello spettacolo i due protagonisti si confrontano con il mistero di un indecifrabile destino, scommettendo su una pratica dialogica tra i corpi che si rigenera nel segno della condivisione, dello scambio e della rilettura di sé nell'altro», spiega la danzatrice e coreografa, che sul palco danzerà in compagnia di Manfredi Perego e delle musiche di Corelli. Il 23, due lavori di Carla Onni: “Sarabanda”, interpretato dalla coreografa con le musiche dal vivo del contrabbassista Adriano Orrù, e poi “Eyes never stop ever”, affidato ai movimenti di cinque danzatrici (Francesca Massa, Francesca Assiero, Donatella Cabras, Carla Muglia, Giulia Muroni, Manuela Piga), e alle musiche di Sebastiano Dessanay, anche lui contrabbassista.
Il mese di ottobre si aprirà con un assolo di Antonio Tagliarini intitolato “Show”, e proseguirà con “97 Hz”, proposto da TiConZero e Sdna, un progetto sardo-inglese «frutto e sintesi di una ricerca sulle implicazioni espressive tra suono, video, danza, cinema, scultura e teatro», “Soluzione parziale a problema transitorio” della torinese Sara Marrazzo (musiche di Gianluca Porcu, collaboratore di Emma Dante), “Anacromia” di Teresa Ranieri, “C.V.” della compagnia Liberamente (Virginia Spallarossa e Manuela Piga), “Lignès Parallèles” del collettivo diretto da Paolo Fossa, e infine “Il caos del 5”, firmato da Artgarage.
Carlo Argiolas