Rassegna Stampa

Sardegna 24

Lirico, ancora rinviate le decisioni sul debito

Fonte: Sardegna 24
13 settembre 2011

 

 Il Cda rimanda tutto a martedì 20 settembre, giorno del tavolo tecnico con Cappellacci

Èdurata un paio d’ore la riunione del Consiglio d’Amministrazione del Teatro lirico. Dalle 19 alle 21 di ieri. Due ore per discutere dei conti (in rosso) della fondazione, e rinviare qualsiasi decisione in proposito a dopo martedì 20 settembre, in occasione del tavolo tecnico con il presidente della Regione, UgoCappellacci.Dueore utilizzate per l’approvazione della stagione sinfonica, e per non prendere alcuna decisione sulla sorte del sovrintendente attuale Gennaro Di Benedetto. Che, al momento,occupa stabilmente il vertice del lirico. La questione economica riguarda il buco di ventiquattro milioni di euro. Il ministero dei Beni culturali era stato chiarissimo: l’ente non si può permettere di chiudere l’anno con un nuovo passivo di gestione. L’aveva fatto presente con una lettera recapitata un mese fa. In sostanza: bisogna ripianare i debiti altrimenti la fondazione va incontro al commissariamento. Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, aveva preannunciato che «l’unico ente che può farsi garante della situazione è la Regione ». Mentre a chi aveva ipotizzato un’impegno diretto della finanziaria della Regione, la Sfirs, aveva risposto che si trattava «diuno scenariononpraticabile perché noi siamo unafondazione mentre la Sfirs puòoperare solo con le società». Aveva anche rigettato, il sindaco, l’eventualità di impegnare il teatro stesso a garanzia della ricontrattazione del mutuo, perché «il teatro è un bene del Comune, quindi indisponibile». Quanto alla stagione che verrà, Di Benedetto, alla domanda sul suo futuro dentro o fuori il Teatro lirico aveva risposto: «Stiamo programmando per il prossimo triennio, è quello che un sovrintendente dovrebbe fare». Epoi:«Adicembreandrà in scena la Carmen, con un nuovo allestimento ». Intanto ieri il Cda ha approvato la stagione sinfonica. Roberto Murgia