Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

FESTIVAL Marina café noir da Latouche alle foto di Lucas info

Fonte: Sardegna Quotidiano
12 settembre 2011

 LETTERATURE APPLICATE A Cagliari, dal 15 al 18 settembre, la nona edizione. Tra gli ospiti anche Michela Murgia, Otto Gabos, Gian Maria Testa, Mario Dondero e Pinuccio Sciola

Strade. Quelle delle feste di quartiere, del risveglio delle coscienze, delle proteste e delle rivolte. Quelle degli indignados spagnoli e di Mohamed, il venditore ambulante abusivo che dandosi fuoco a Tunisi ha dato la scossa ai suoi connazionali lanciandoli verso la rivoluzione. Quelle di New York e Genova, colpite 10 anni fa da due eventi drammatici impossibili da dimenticare e con più di un punto interrogativo ancora da risolvere. “St rade” è il titolo della nona edizione del festival di letterature applicate “Marina Café Noir”, che dal 15 al 18 settembre accenderà il quartiere storico della Marina a Cagliari. Le strade che dalla Sardegna porteranno in Francia, in Irlanda, in Spagna, in Tunisia, per raccontare storie di gente che ha perso la pazienza ma non la speranza.

IL PROGRAMMA E GLI OSPITI Oltre 60 appuntamenti per una manifestazione che ormai è parte fondamentale della vita della Marina e di tutta la città. Rinnovato nelle ambizioni e nei fondi, grazie agli sforzi degli sponsor istituzionali che sopperiscono a una carenza quasi strutturale di contributi economici. «La crisi ha generato una profonda necessità di utopia e un desiderio spontaneo di una società migliore. La cultura può avere un ruolo chiave in questa fase, e questo festival è un episodio felice in cui avviene una riflessione culturale che può solo portare a una crescita della coscienza politica». La posizione dell'assessore provinciale alla cultura Francesco Siciliano sembra ampiamente condivisa dal Comune, dalla Regione e dalla Fondazione Banco di Sardegna, che hanno abbracciato ancora una volta l'iniziativa dell'associazione culturale Chourmo. Loriano Macchiavelli, Thierry Fabre, Serge Latouche con la sua decrescita felice, Otto Gabos, Paul O' Connor, Claire Devers. Ma anche Michela Murgia, Marcello Fois, Pinuccio Sciola, Paolo Fresu, Antonello Salis, Gian Maria Testa. I sardi, gli italiani, gli stranieri. I sardi che hanno varcato i confini dell'isola rendendola grande, gli stranieri che l'hanno amata e raccontata. Antonio Gramsci, a cui sarà dedicato un omaggio il 15 settembre alle 22 con la lettura/concerto “Di Ferro e di Fuoco” di Giacomo Casti e De Grinpipol, David Herbert Lawrence, di cui si parlerà sabato 17 alle 12 in piazza Savoia in “Strade ferrate: sulle orme di Lawrence.. in Sardegna”, con i grandi fotografi Mario Dondero e Uliano

 

RASSEGNA GRATUITA Mostre, concerti, reading, nonostante la crisi e i tagli, manifestazione tutta gratuita Lucas, insieme a Luciano Marroccu, Lea Gramsdorff e Rosi Giua. «Più che un festival direi una festa», commenta un soddisfatto Giacomo Casti, da sempre tra gli organizzatori dell'evento. Una festa che vuole però fornire tanti spunti di riflessione e di dibattito, letterario e politico. Così si cercherà di andare dentro l'11 settembre e il G8 di Genova, due eventi che hanno sconvolto il 2001 e che saranno ripresi a distanza di dieci anni con “Le strade della memoria. Da Genova a New York, 2001-2011”, un concerto/ spettacolo con Antonello Salis, Pinuccio Sciola, Rossella Dassu e Andrea Fugaro. Uno spazio speciale verrà dedicato anche alla Tunisia, con cui verrà realizzato un video collegamento a cura di Giovanni Sistu, Costanza Ferrini, Raffaele Cattedra e Maurizio Memoli: “La piazza al di là del mare” tentare di unire la Marina a Tunisi, per ripercorrere gli eventi che hanno cambiato il nord Africa. Le mostre poi, undici sparse per il quartiere, nei luoghi della vita pubblica che i cagliaritani stanno perdendo. L'ex Liceo Artistico di piazza Dettori, piazza Savoia, piazza San Sepolcro. E ancora la musica, il cinema, i laboratori, il coinvolgimento delle associazioni di volontariato che operano a Cagliari all'interno della Piazza della Solidarietà. “Cantando Defiendo”, l'omaggio a Miguel Hernandez, poeta, pastore e rivoluzionario morto nelle carceri franchiste, in diretta video da Orihuela, il paese natale dell'eroe della resistenza spagnola. “Marinai Perduti”, il film della regista francese Claire Devers che terrà anche un incontro con il pubblico. “Storie del Genere” con Michela Murgia e Loredana Lipperini, e il dibattito “Teatro di Donne”, con Iaia Forte, Lea Gramsdorff, Carolina Della Calle Casanova al banco dei relatori, e la giornalista Paola Pilia a moderare. Due finistre sul mondo della cultura femminile e dei pregiudizi che deve affrontare. Quattro giorni intensissimi per un festival che la scorsa stagione ho contato circa 35 mila spettatori, raggiungendo i limiti strutturali imposti dagli spazi del quartiere. Tanto da far pensare alla possibilità di un'espansione verso il mare e il Castello. Ma questa è un'altra storia, e se ne parlerà più avanti. Gabriele Lippi