SANT'AVENDRACE. Si rompe una condotta: strada allagata

Rubinetti a secco per tutta la giornata

La fioraia di Sant'Avendrace osserva il segno scuro sul muro del suo negozio al civico 291: «L'ondata ha fatto i suoi danni. Ora non posso pulire: non c'è acqua». Rubinetti all'asciutto per tutta la giornata nel quartiere a causa di una grossa perdita idrica: verso l'una della scorsa notte l'asfalto davanti al portici di via Sant'Avendrace si è squarciato lasciando uscire un violento getto d'acqua. L'allarme è scattato subito. Vigili del fuoco, pattuglie della polizia municipale, uomini della protezione civile e operai di Abbanoa sono intervenuti in pochi minuti: ci sono volute quasi venti ore di lavoro per aggiustare la “falla” nella condotta idrica e ripristinare l'asfalto della strada transennata per tutta la giornata.
I RESIDENTI «Dobbiamo avere pazienza», dice calma una signora con in mano le buste di plastica. Svegliarsi con i rubinetti a secco non fa piacere. Non resta che armarsi di pazienza e osservare gli operai e i mezzi di Abbanoa che scavano, armeggiano e aggiustano. Hanno una bella responsabilità: fare in fretta e restituire l'acqua a migliaia di famiglie. Il tratto rovinato della grossa condotta, da 400 millimetri, in ghisa grigia viene sostituita con una nuova tubazione in ghisa sferoidale. Un'operazione lunga, con gli operai al lavoro in una grande buca che occupa metà carreggiata di viale Sant'Avendrace con le inevitabili conseguenze per il traffico. In serata, il guasto è riparato e l'acqua torna nei rubinetti dei cittadini.
Abbanoa, per ridurre i disagi, ha messo a disposizione un'autobotte che per tutta la giornata ha rifornito gli abitanti. ( m. v. )