Alluvioni
REGIONE Via agli interventi di risanamento contro i rischi idrogeologici. Fondi stanziati anche per Capoterra
Cinque milioni per Pirri, 12 per Capoterra e più di 6 per Bosa. Sono questi gli stanziamenti più importanti presvisti tra gli oltre 55 milioni che ministero dell’Ambiente e assessorato regionale ai Lavori pubblici hanno messo in campo per le emergenze idrogeologiche. 28,3 milioni sono a carico del ministero guidato dalla Prestigiacomo mentre 26,8 arrivano dalla giunta Cappellacci. I 5 milioni destinati a Pirri sono finanziati dal ministero dell’Ambiente e serviranno per un secondo lotto di interventi nelle aree colpite dall’alluvione del 22 ottobre 2008. Sempre dal ministero arrivano due milioni per la zona di via Peschiera destinati al contenimento dei crolli per fenomeni di subsidenza (i crolli improvvisi del terreno, detti anche “sink hole”). Dalla parte governativa dei finanziamenti arrivano anche un milione di euro per i Rio Sestu e le abitazioni intorno, 300mila euro arrivano anche per i danni e gli smottamenti provocati dall’alluvione che ha colpito Quartu il 10 ottobre scorso. Sempre 300mila euro il Governo li ha messi per sistemare il Rio Solanas, in territorio di Sinnai e 2,5 milioni per l’alluvione di Villanova Strisaili. Lo stanziamento è stato deliberato dalla Giunta regionale nell’ambito dell’accordo di programma con il ministero dell’Ambiente che mette in campo ulteriori risorse in aggiunta ai 70 milioni del precedente accordo siglato a dicembre. Saranno 28 gli interventi in tutta l’Isola. La Regione finanzierà, con fondi europei, le zone di Capoterra Rio San Girolamo e Rio Masone Ollastu con 12 milioni di euro. Nel cagliaritano sono presvisti altri due interventi da un milione e mezzo l’uno: lungo il Rio Foxi, nel Comune di Quartu, e lungo il Rio Saliu, nel Comune di Monserrato.