PIRRI. Serviranno per le opere anti-rischio idrogeologico

Sì ai fondi per le vasche di raccolta acque Dal ministero dell'Ambiente e dalla Regione arrivano 5 milioni di euro per completare le opere anti-rischio idrogeologico a Pirri. L'importante finanziamento consentirà di ultimare la vasca di raccolta delle acque meteoriche di via Stamira e di realizzarne una seconda in via Socrate. Complessivamente i due invasi saranno in grado di contenere 20 mila metri cubi d'acqua intercettando il primo flusso proveniente da Su Planu e Barracca Manna.
ALTRI LAVORI Altre tre vasche saranno realizzate non appena si reperiranno altri fondi in via Su Planu (15 mila metri cubi), via Cadello e via Santa Maria Chiara (25 mila metri cubi complessivi), per un totale di cinque vasche. I 5 milioni destinati all'ultimazione delle prime due saranno disponibili entro i primi mesi del 2012. Dopo si procederà al bando, con il risultato che, salvo intoppi, i lavori partiranno entro la fine dell'anno prossimo. Il provvedimento per le opere urgenti nei territori a rischio, per un ammontare di 55,1 milioni, è stato deliberato dalla Giunta regionale su proposta del presidente, assessore dei Lavori pubblici ad interim , Ugo Cappellacci.
LA DELIBERA La delibera riguarda l'approvazione dell'accordo di programma tra Ministero dell'Ambiente e Regione che metterà in campo ulteriori risorse in aggiunta ai 70 milioni del precedente accordo siglato a dicembre. Il finanziamento è così ripartito: 28,3 milioni a carico del Ministero e 26,8 milioni a carico della Regione. L'accordo consentirà 28 interventi in tutta la Sardegna, tra i quali sono annoverati quelli per le alluvioni del 2008 a Pirri e Capoterra. (p. l.)