Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sant'Elia, no al radar»

Fonte: L'Unione Sarda
6 settembre 2011

COMUNE. Interrogazione al sindaco dell'esponente della Sinistra

 

Lobina: danni all'ambiente, Zedda prenda posizione
Vedi la foto «No al radar di Sant'Elia». Enrico Lobina, consigliere comunale della Federazione della Sinistra, presenta un'interrogazione al sindaco e gli chiede di prendere posizione contro la decisione del ministero della Difesa di installare 15 radar in tutta l'Isola a scopo di intelligence. A Massimo Zedda, Lobina pone quattro quesiti: «Se ritiene opportuno che si rivalutino tutte le autorizzazioni che hanno portato a questa installazione; se abbia intenzione di prendere posizione politica su questa costruzione dannosa per la comunità; se possa valutare l'esistenza di una valutazione ambientale in merito; se possa convocare una nuova conferenza di servizi coinvolgendo maggiormente la cittadinanza attiva».
Secondo Lobina «in Sardegna viviamo un periodo di crisi profonda, che limita la qualità della vita dei sardi» e questo sarebbe «l'ennesimo provvedimento che danneggia le nostre coste e la nostra qualità della vita perché», sostiene Lobina, «questi radar sono o saranno installati in punti costieri di grande pregio e sottoposti a vari vincoli paesaggistici. In generale tutti questi progetti sono stati pensati e discussi con un livello insufficiente di pubblicità.
Si tratta di strutture inquinanti, brutte e costose, così a Sant'Elia uno di questi radar è comparso, nel silenzio generale, in un punto classificato come Sito di interesse comunitario. Da qui i quattro quesiti.