Alloggi

È stata sentita direttamente dal Procuratore capo Mauro Mura: l'assessore comunale alle Politiche sociali, Susanna Orrù, venerdì 26 ha chiarito al magistrato le ragioni che hanno spinto il Comune ad aprire una verifica sul progetto “Abitare assistito”, bandito dalla precedente giunta Floris.
«Confermo», ha detto Orrù, «sono stata chiamata per dei chiarimenti in merito al progetto». Di più l'assessore non dice, anche se al momento le indiscrezioni filtrate non confermano l'apertura di un fascicolo d'indagine, né la formulazione di alcuna ipotesi di reato. Bandito nel 2008 dal Comune quando a guidare l'assessorato c'era Anselmo Piras, il bando del progetto “Abitare Assistito” doveva individuare delle case per accogliere dei sofferenti mentali. Aggiudicato l'appalto, l'amministrazione ha iniziato a pagare 8.000 euro al mese d'affitto dall'anno dopo, ma gli alloggi al civico 102 di via Cornalias sono rimasti vuoti. A luglio, appena insediata, Orrù ha disposto una verifica sul progetto e, subito dopo, ha chiesto agli uffici di sospenderlo. «Abbiamo chiesto la risoluzione del contratto - spiega l'assessore - e inviato tutte le carte alla Corte dei Conti».
Francesco Pinna