Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tuvixeddu, verso la ripresa dei lavori

Fonte: L'Unione Sarda
6 settembre 2011

Per il parco archeologico

Vedi la foto I cantieri del parco potrebbero essere riaperti entro l'anno. E il primo lotto dell'asse di collegamento tra via Cadello e via San Paolo potrebbe essere completato dopo alcune verifiche tecniche sul progetto, lasciato per ora a metà.
Sono le novità del Comitato di vigilanza dell'Accordo di programma su Tuvixeddu, il primo convocato (ieri) dal sindaco Massimo Zedda. Comune, Regione, Nuova Iniziative Coimpresa e le famiglie Sotgiu e Mulas (proprietarie di parte dei terreni del colle) hanno parlato per l'ennesima volta del futuro dell'area che si sviluppa attorno alla necropoli punica. «Un incontro positivo in cui si sono fatti passi avanti importanti», spiega il sindaco Zedda: «C'è la volontà, da parte di tutti, di consentire il prima possibile ai cagliaritani di poter godere di uno fra i parchi più belli e importanti del Mediterraneo».
I rappresentanti della Regione, presenti all'incontro convocato in Municipio e durato due ore e mezza, hanno condiviso la necessità di ridare «quanto prima» avvio al completamento dei lavori di sistemazione del parco. I soldi ci sono, come ha assicurato giovedì scorso il Governatore Ugo Cappellacci al primo cittadino di Cagliari durante l'incontro di Villa Devoto. Dal punto di vista operativo, continua Zedda, «il Comune si è impegnato a convocare, entro la fine di settembre, la Conferenza dei servizi per l'approvazione definitiva dei progetti di sistemazione del parco, a partire dalla pulizia dell'area e dalla realizzazione dei percorsi. Per quanto riguarda la viabilità», infine, «siamo in attesa di acquisire le immagini tridimensionali dei progetti per capire quale possa essere l'intervento con il minore impatto, anche visivo, sulla zona». Giuseppe Cualbu, amministratore di Nuova Iniziative Coimpresa, sottolinea come «il Comune abbia assicurato che lavorerà velocemente alla riapertura dei cantieri che riguardano le opere pubbliche». Poi aggiunge: «Se si renderanno necessarie variazioni all'Accordo di programma valuteremo le proposte, ma quel documento è valido, come hanno ribadito tutte le sentenze». Anche Antonio Dettori, in rappresentanza della famiglia Sotgiu, si dice «soddisfatto dal proficuo dialogo col Comune. Il parco andrà avanti, ed è la prima volta in tanti anni che lo sento dire».