Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parcheggi, ecco le soluzioni

Fonte: L'Unione Sarda
31 agosto 2011

TRASPORTI. Si pensa alle aree di viale Bonaria, viale La Plaia e via San Paolo


 


Strutture in acciaio per raddoppiare i posti auto
L'alternativa al parcheggio sotterraneo di via Roma si chiama fast park, cioè parcheggio veloce, lo stesso sistema che ha consentito allo spiazzo di via Sant'Alenixedda di raddoppiare con poca spesa i posti auto a disposizione. È in questa direzione che si sta muovendo la Giunta comunale, su proposta dell'assessore ai Trasporti Mauro Coni. Che giovedì scorso, proprio mentre l'esecutivo scriveva il necrologio del multipiano interrato di fronte al porto, ha ottenuto l'approvazione della sua prima delibera: un documento che chiede al servizio Urbanizzazioni e mobilità di aggiornare il «piano generale del traffico urbano e il piano generale dei parcheggi».
LE IPOTESI Invece dei 400 stalli sotto l'asfalto di via Roma potrebbero arrivare tre-quattro strutture in acciaio, a un piano, in altrettante zone vicine al centro. Le ipotesi: i parcheggi di viale Bonaria, quelli delle Ferrovie dello Stato in piazza Matteotti, o quelli di viale La Plaia, di fronte all'ex semoleria.
VIA SAN PAOLO «Inoltre esiste un progetto da mille posti auto in via San Paolo, già finanziato», ricorda l'assessore Coni. La filosofia è quella di tanti piccoli interventi al posto di un'opera più imponente e dunque lunga da realizzare. «Ora gli uffici rivedranno i piani, poi si procederà all'individuazione delle aree». Difficile che arrivi in tempi brevi il multipiano sul molo Ichnusa: il piano triennale delle opere presentato dall'Autorità portuale non lo prevede.
LA COMMISSIONE Lunedì prossimo si riunirà anche la commissione consiliare ai Trasporti. «Cominceremo a discutere delle varie ipotesi alternative al parcheggio di via Roma. La soluzione può arrivare grazie al parcheggio diffuso, già prevista dal Piano urbano della mobilità. L'importante è che una quota sia riservata agli abitanti dei quartieri dove verranno realizzate queste strutture», spiega il presidente Guido Portoghese.
I COSTI Per un parcheggio da 300 posti la spesa è di circa 500 mila euro. Soldi che consentono di raddoppiare la capienza di aree di sosta già esistenti grazie alla costruzione di una struttura in acciaio, come quella utilizzata qualche anno fa per il parcheggio di via Sant'Alenixedda, tra il teatro Lirico e il mercato di San Benedetto. Ma non è detto che i fondi necessari per finanziare questi interventi - che non arriveranno subito: dovranno prima essere progettati, poi bandite e aggiudicate le gare d'appalto e, infine, aperti i cantieri - siano gli stessi del parcheggio di via Roma. Questo lo decideranno gli uffici regionali.
Michele Ruffi