TUVIXEDDU. La Direzione regionale per i beni culturali affida l'appalto

Vedi la foto Entro settembre verranno consegnati i lavori di pulizia e restauro della Tomba di Rubellio, che si trova in stato di degrado sul versante sud del colle di Tuvixeddu. Lo comunica la Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna rispondendo così a Legambiente che nei giorni scorsi aveva inviato una lettera al ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan per chiedere un intervento che metta fine al degrado del monumento.
L'intervento è finanziato con 400.000 euro di fondi Arcus e la progettazione e direzione dei lavori sono in capo alla Soprintendenza per i beni archeologici di Cagliari.
A proposito di Tuvixeddu, il leader del Polo civico Antonello Gregorini dopo aver criticato Legambiente per aver contribuito a bloccare i lavori del parco, ieri si è rivolto al sindaco Zedda a cui chiede di «espropriare gli oltre quaranta ettari dei privati, realizzare il grande parco e pagar il pregresso indennizzo di via Castelli». Una richiesta che arriva nel giorno in cui Zedda annuncia il probabile dimezzamento dei fondi statali. «Ho sempre detto che nel 2006 si sarebbe dovuto cercare il dialogo: perché Tuvumannu è ben diversa da Tuvixeddu; perché l'Accordo di programma fu il frutto di anni di dure concertazioni che misero fine a contenziosi ben più ampi (espropri via Castelli); perché contestarlo in quella rivoluzionaria forma non avrebbe portato buoni frutti ma solo ulteriori danni. Ora, però, tu hai conquistato la possibilità di governare la città», scrive Gregorini, «ed è nel tuo potere essere coerente con quanto sin qui professato. Coerenza vorrebbe che l'amministrazione comunale espropriasse gli oltre quaranta ettari dei privati, realizzasse il grande parco e pagasse il pregresso indennizzo di via Castelli».