La ricostruzione possibile solo dopo il Pul



Da metà settembre al Poetto scatterà l’ora per le rimozioni

CAGLIARI. Da questa settimana l’assessorato comunale all’Urbanistica ha ripreso a lavorare sul piano di utilizzo del litorale (Pul). La questione è delicata anche perché si tratta di recuperare anni e anni di ritardi. Nello stesso tempo resta il problema dei baretti del Poetto che dovranno essere tutti demoliti. Per il momento è stato rimosso, come d’accordo, quello della prima fermata, ma da metà settembre sarà possibile che inizino le demolizioni anche degli altri. La magistratura, che aveva aperto un’indagine per occupazione abusiva di suolo pubblico (per i perimetri sviluppati oltre la concessione demaniale) e per mancanza di autorizzazione edilizia (non essendoci il Pul non era possibile averla), ha precisato che l’ordinanza di demolilizione del Comune del novembre 2009 è tuttora valida. Da parte sua il Municipio ha avviato le procedure per la rimozione, tra queste c’è anche la pratica legata alle “pertinenze” da parte dell’agenzia del demanio. Quando si viola la concessione demaniale il manufatto diventa automaticamente proprietà del demanio (“pertinenza”). Da qui la necessità anche del parere dell’agenzia specifica.
Va però chiarito che per il momento vi sarà solo la demolizione dei baretti, mentre per la ricostruzione si dovrà attendere la fine dell’iter del Pul. E i tempi non saranno brevi. Dopo l’approvazione della Giunta, il Pul dovrà passare in Consiglio per la discussione e il «sì» di quest’ultimo. Poi sarà pubblicato e dovranno passare sessanta giorni prima che ritorni in assemblea. Successivamente vi sarà l’esame da parte dell’assessorato alla Tutela del paesaggio della Regione e della Pianificazione territoriale, sempre regionale. Iter che potrebbe non essere terminato entro l’inzio della stagione estiva del 2012. «Ed è per questo che noi chiediamo - sottolinea Sergio Mascia, responsabile del Consorzio Poetto service - che si avvii una procedura d’intesa, ovvero una norma transitoria che permetta una ricostruzione temporanea dei baretti». Ma è prematuro: ora l’istruttoria per il Pul è in pieno svolgimento. (r.p.)