Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

SANT’ELIA Stadio a rischio, curve ancora chiuse

Fonte: Sardegna Quotidiano
18 agosto 2011

 di Marcello Zasso marcello. zasso@ sardegnaquotidiano. it

Fra tre giorni parte la nuova stagione rossoblù. L’Albinoleffe sarà l’antipasto, in attesa del più succulento MIlan. Domenica alle 20,45 ci sarà la prima partita del nuovo Cagliari di Ficcadenti al Sant’Elia per il terzo turno eliminatorio della Coppa Italia. Saltata l’ipotesi di disputare l’incontro a Olbia è stata confermata l’apertura del Sant’Elia.

SOPRALLUOGO AL SANT’ELIA «I nostri lavori sono ultimati, abbiamo fatto un sopralluogo insieme all’Osservatorio e domani (oggi, ndr.) si riunisce la commissione provinciale di vigilanza per verificare i documenti e dare il via libera definitivo all’agibilità dell’impianto», spiega l’assessore comunale allo Sport Enrica Puggioni. Tutto ciò che riguarda l’agibilità del Sant’Elia viene valutato dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive e dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, presieduta da un rappresentante della Prefettura. I componenti sono praticamente gli stessi e se ieri, in veste di Osservatorio, hanno fatto un sopralluogo allo stadio, oggi, come membri della commissione provinciale, esamineranno i documenti. Rappresentanti della Prefettura, della Questura, dei Vigili del fuoco, del Comune, della Asl e della Lega: ieri mattina c’erano tutti. Un sopralluogo necessario in vista dell’inizio della stagione. Domenica sera ci sarà la prima partita di Coppa Italia con l’A l b i n oleffe e il Cagliari ha messo in vendita solo i biglietti per la tribuna centrale e quelli per i distinti (che costano 15 e 10 euro): la prima partita del Cagliari sarà a curve chiuse. Gli affezzionati della Nord e della Sud non dovranno emigrare a Olbia, ma nei distinti. La decisione non è stata imposta dall’alto. «Il fatto che non siano stati messi in vendita i biglietti di un determinato settore è riconducibile solo ed esclusivamente a una scelta della società», precisa il vice prefetto Carola Bellantoni, presidennumeri 10 Il prezzo dei biglietti per i distinti per la partita di Coppa Italia contro l’Albinoleffe. 23 Il costo di un posto in curva Nord e Sud per la prima di campionato contro il Milan. 20,45 Entrambi gli appuntamenti del Cagliari saranno in notturna allo stadio Sant ’Elia. SANT’ELIA Stadio a rischio, curve ancora chiuse

VERSO LA PRIMA GLI INCONTRI CAPPELLACCI, ZEDDA E ORA MILIA

Ugo Cappellacci ha il numero 1, Massimo Zedda il 5 e Graziano Milia il 7. La squadra istituzionale è pronta. Sono stati i giocatori del Cagliari a far visita alle massime autorità politiche per consegnare le maglie rossoblù. Il primo incontro per presentare la nuova casacca è stato a Villa Devoto. Da Cappellacci sono andati il capitano Conti, il suo vice Agostini e il portiere Agazzi che aveva consegnato la maglia verde col numero 1 e la scritta Cappellacci al presidente della Regione. Con i giocatori c’era anche l’allenatore Roberto Donadoni. Che non è mancato neanche all’appuntamento in Municipio dove i due capitani Conti e Agostini avevano incontrato il sindaco Zedda assieme ai due cagliaritani del Cagliari, Cossu e Pisano. In quella circostanza era stata Conti a regalare al primo cittadino la maglia col suo numero 5 e il nome Zedda scritto sopra. Gli stessi quattro giocatori ieri mattina hanno incontrato anche il presidente dela Provincia, ma senza guida tecnica. Perché Donadoni è andato via e l’appena arrivato Ficcadenti non ha fatto parte della delegazione. Stavolta è stato Cossu ha regalare la maglia numero 7 con la scritta Milia. te della commissione provinciale di vigilanza.

LA GRANDE NOTTE COL MILAN Sabato 27, alle 20,45, arriva a Cagliari il Milan tricolore (tranne Ibrahimovic, che dovrebbe saltare la trasferta perché infortunato) e il Sant’Elia sarà preso d’assalto. Per questa partita, infatti, nella biglietteria di viale La Playa sono già in vendita i tagliandi per ogni settore dello stadio (con prezzi che vanno da 23 a 90 euro). Ma ancora manca il verdetto della commissione, che si riunirà oggi. Perché tanto il sopralluogo quanto la riunione per l’esame di tutti i documenti sono incentrati sulla massima capienza possibile al Sant’Elia. E le decisioni non possono essere rimandate perché sono in arrivo i campioni d’Italia. Un battesimo coi fiocchi per il tanto bistrattato Sant’Elia che, a prescindere dalle volontà del presidente Cellino, da quelle dell’Enac e da quelle dei sindaci di Cagliari e Elmas, resta ancora la casa del Cagliari. E, soprattutto, dei tifosi rossoblù. E tra gradinate abbandonate e tubi Innocenti il Sant’Elia è pronto a farsi bello. Anche se aspetta il via libera.

GRAZIANO MILIA 

Arena a Elmas stiamo lavorando per la viabilità

«La squadra ha bisogno di una struttura moderna, al passo coi tempi. Ristrutturare il Sant’Elia costerebbe troppo » . n Una delegazione del Cagliari è andata a far visita al presidente della Provincia e presentare la nuova maglia per la stagione ormai alle porte. Il presidente della Regione Ugo Cappellacci ha ricevuto in dono la maglia verde numero 1 di Michael Agazzi col suo nome, al sindaco Massimo Zedda è stato riservato il numero 5 del capitano Daniele Conti, mentre per Graziano Milia il Cagliari ha scelto il numero 7 di Andrea Cossu, il più cagliaritano del Cagliari. Cossu, assieme a Conti, Agostini e Pisano ,è andato ieri mattina a palazzo Viceregio per consegnare di persona la maglia personalizzata all’ex sindaco di Quartu. Nel mostrare i suoi uffici con vista sulla città il presidente della Provincia ha fatto ammirare ai giocatori del Cagliari moderno una maglia incorniciata dei tempi dello Scudetto. Indossando una polo del Cagliari Milia ha raccontato ai giocatori i suoi momenti salienti della lunga carriera da tifoso rossoblù. «Sicuramente la prima partita della mia vita, quella dello scudetto: una giornata indimenticabile. Poi la mitica trasferta di Coppa Uefa a Malines, dove il Cagliari vinse 3-1 per la gioia dei tantissimi emigrati presenti in Belgio». Ai giocatori del Cagliari ha detto che la Provincia sta facendo la sua parte per la realizzazione dello stadio. Sto facendo il possibile. Per lo stadio a Elmas i problemi che riguardano l’amministrazione provinciale sono quelli legati alla viabilità. Per questo motivo ho dato tutto in mano a un dirigente fidato che sta facendo tutto il possibile per risolvere ogni questione. Presidente, lei ha le idee chiare sul futuro del Cagliari a Elmas, quindi non crede più che la squadra possa restare al Sant’Elia. La scelta è stata sbagliata fin dall’inizio. Quando doveva essere costruito il nuovo stadio il dubbio era se farlo all’interno della città o direttamente verso l’esterno. La scelta non fu azzeccata perché non tenne conto del futuro sviluppo della città. Visto che ormai è lì, non crede che si possa recuperare il Sant’Elia? Non per le partite del Cagliari. La squadra ha bisogno di una struttura moderna, al passo coi tempi. Ristrutturare il Sant’Elia secondo quell’ottica avrebbe dei costi esorbitanti, tanto vale a questo punto partire da zero, direttamente in un’altra zona. M.Z.