Rassegna Stampa

Sardegna 24

Turismo Dal Ctm ecco le carte «Bus scoperti, noi in regola»

Fonte: Sardegna 24
9 agosto 2011

 LA SOCIETÀ Ezio Castagna, direttore della ex municipalizzata, dopo l’esposto all’Antitrust presentato dalla Sina di Stevelli: « L’ok al nostro servizio è arrivato dall’Autorità sui contratti»

Ai veleni, si sa, a volte c’è anche rimedio. E nella guerriglia che è nata intorno alla questione degli autobus scoperti dedicati al servizio di trasporto dei turisti, l’antidoto è una carta. O forse più di una. Di sicuro la prima è quella in mano al Ctm, l’azienda ex municipalizzata concessionaria del trasporto pubblico locale, accusata dall’imprenditore Gianfranco Stevelli di svolgere illegittimamente il servizio di visita panoramica della città con gli autobus Granturismo senza copertura. Un’offerta (dedicata esclusivamente ai crocieristi che sbarcano in via Roma) contestata da Stevelli, che è titolare di un analogo servizio di trasporto turistico con capolinea all’angolo tra via Manno e il largo Carlo Felice: secondo il fondatore e proprietario della Sina, infatti, il Ctm in quanto titolare della concessione di trasporto pubblico non potrebbe svolgere direttamente quel servizio. Questo dunque il motivo della presentazione, da parte di Stevelli, di un esposto all’Antitrust e all’Autorità garante per l’applicazione dei contratti pubblici.

IL CTM MOSTRA I DOCUMENTI «Noi, e io parlo per il Ctm, siamo perfettamente in regola - spiega ora il direttore generale della società, Ezio Castagna -. E lo dimostra la lettera che l’Autorità per i contratti pubblici ci ha spedito in risposta alla richiesta di chiarimenti sulla legittimità del nostro operare. L’Authority, nello specifico, ci rilascia parere positivo per la marginalità e occasionalità del PIAZZA YENNE La battaglia di esposti e carte bollate si combatte nel cuore cittadino info , che è accessorio rispetto alla convenzione». Eccola dunque la carta che serve come antidoto ai veleni: e che arriva dallo stesso organismo di garanzia al quale si è rivolto proprio Stevelli per vedere riconosciuti i propri diritti. Tra i quali non ci sarebbero quelli di primogenitura del servizio per i turisti: il Ctm Open è partito un anno prima rispetto al City Tour della Sina, nato nell’estate 2007. E proprio quattro anni fa è scoppiata anche l’altra guerriglia che si combatte sul campo del trasporto per i turisti: quella che vede contrapposti la Sina e il Mariposa Cafè, che si affaccia proprio sulla fermata (contestata) dei bus di Stevelli. L’assessore comunale al Traffico Mauro Coni, che ha anche ricevuto un’interroga - zione da parte di un consigliere, ha preso in mano l’incartamento e dato disposizione agli uffici di fare luce sulla vicenda. A settembre arriverà la risposta, e saranno altre carte.

Giacomo Bassi